L’esercizio da 10 minuti al giorno che vale un allenamento intero: la scoperta sensazionale che nessuno sapeva, ecco come fare.
Per cercare di ottimizzare il tempo a disposizione, ogni atleta – amatoriale soprattutto – cerca di trovare dei workout ottimali che possono far rendere al meglio senza spendere troppo tempo. La possibilità di svolgere un allenamento di 10 minuti (che potrebbe valerne 60 in palestra) non può che destare curiosità ed attenzione agli occhi di tutti.
Lo rivela ‘inran.it’, secondo cui esiste un esercizio che permettere di risolvere gran parte dei problemi tra tabelle, caldo, spostarsi per andare in palestra, lunghe file e lunghe code per svolgere gli esercizi in sala; l’esercizio in questione è il plank, ormai arcinoto da tutti e dalle dinamiche e dalle posture tutte da scoprire.
Il plank è un esercizio che deve essere svolto perfettamente per non incorrere in diversi infortuni facilmente evitabili: come rivela ‘mypersonaltrainer’, ci si mette in posizione prona con il peso caricato su avambracci, gomiti e dita dei piedi, la posizione giusta per permettere alla muscolatura del core di essere particolarmente sollecitata.
In questa particolare posizione, gli addominali lavorano molto e sono sforzati perché anch’essi sorreggono il peso corporeo. Tuttavia, il plank può anche essere svolto in maniera differente, con i piedi messi su uno step o su un TRX, dunque sollecitando altri muscoli in posizioni che variano il peso e la dinamica dell’esercizio.
Pare infatti che, con soli 10 minuti al giorno, la performance e i risultati che si possono ottenere con questo allenamento siano fantastici. Come sappiamo, si possono allenare insieme tanti gruppi muscolari che riguarda soprattutto l’addome, oltre ovviamente ad allenare le gambe e la schiena.
Non serve nessun tipo di attrezzo specifico per farlo, solo un tappetino per essere comodi durante l’esecuzione e svolgerlo nella maniera migliore. La postura e la dinamica, come detto, sono molto importanti per la realizzazione dello stesso; tra i suoi benefici sappiamo che protegge la schiena, dunque protegge la colonna, sostiene il core e sollecita particolarmente gli addominali.
L’obiettivo è quello di durare il più a lungo possibile: dai 30” delle prime volte (ripetute più volte) al minuto e mezzo da raggiungere dopo circa 2 settimane, così da sviluppare anche una certa resistenza per durare più a lungo. Tuttavia, prima di cimentarvi in questa particolare pratica, è necessario chiedere il parere dell’esperto, dunque avvalervi della consulenza di un istruttore di palestra che sappia consigliarvi come iniziare, come posizionarsi e come svolgerlo, poiché potrebbe diventare difficoltoso e gravoso per la schiena se non si assume la corretta postura.