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CALCIO

Nazionale, contatti avviati per il nuovo ct: nome impensabile, svelato il favorito

Nazionale, la FIGC non vuole perdere tempo e ha già avviato i contatti per il nuovo Commissario Tecnico: svelato il favorito per la panchina.

Le dimissioni di Roberto Mancini hanno lasciato gli italiani senza parole: nessuno immaginava una notizia simile in una giornata di metà agosto.

I ragazzi della Nazionale (Foto da Instagram) – sportnews.eu

L’ex ct della Nazionale ha poi svelato i motivi del suo addio: come prevedibile, il nativo di Jesi ha scelto i suoi canali social per parlare ai tifosi. A questo punto, gli italiani vorrebbero conoscere il nome del prossimo sostituto.

In queste calde settimane, per qualche motivo in molti avanzavano già la candidatura di Massimiliano Allegri. Il tecnico della Juventus era tra i papabili per il 2024, dopo quindi gli Europei: difficile al momento, considerando la sua situazione contrattuale, un passaggio sulla panchina dell’Italia. Nel pomeriggio, subito dopo le dimissioni, è stato in realtà già svelato il nome del possibile successore.

Panchina Nazionale, svelato il nome in pole: contatti avviati, chi è

Secondo quanto trapela, il favorito numero Uno per la panchina della Nazionale è Luciano Spalletti.

Luciano Spalletti (Instagram)

Il tecnico di Certaldo ha deciso di lasciare il Napoli con un anno di anticipo dopo la straordinaria vittoria dello Scudetto. La FIGC ha già avviato i contatti: il suo 4-3-3 spettacolare fa già sognare gli italiani.

C’è però un grosso ostacolo per il suo ingaggio: serve pagare la clausola presente nel contratto al Napoli pari a 3 milioni di euro. Un ostacolo di certo non insormontabile: la Federazione parlerà sicuramente con De Laurentiis per non avere i bastoni tra le ruote. Si attendono sviluppi importanti: l’altro nome affiancato alla panchina Azzurra è quello di Antonio Conte. Per il pugliese, si tratterebbe di un ritorno con l’Italia: durante la sua gestione, la Nazionale era difficilissima da battere ma sono comunque arrivate grandissime delusioni.

Francesco D'Andolfo