L’altoatesino dopo essere arrivato ad un passo dalla finale di Wimbledon entra nei migliori quattro anche nel torneo di Toronto sul cemento
Dopo una stagione sulla terra decisamente al di sotto delle aspettative si chiedeva a Jannik Sinner un’inversione di rotta nella seconda parte dell’anno per consolidare il suo ottavo posto nel ranking e ottenere risultati importanti in vista della qualificazione alle Finals di Torino. Se la stagione sull’erba non è iniziata al meglio con brutte sconfitte nei tornei in preparazione a Wimbledon, all’All England Club l’altoatesino, anche grazie a un tabellone favorevole, è riuscito a ottenere il massimo risultato possibile, uscendo in semifinale contro Novak Djokovic.
Sinner batte in tre set Monfils: questa notte si gioca al finale contro Paul
Ma la grande attesa per l’azzurro è sicuramente rivolta ai tornei sulla sua superficie preferita: il cemento. A Toronto dopo aver battuto nel derby Matteo Berrettini, Jannik non ha disputato il suo incontro valido per gli ottavi di finale contro Andy Murray poiché lo scozzese si è ritirato prima del match. Per questo dopo un giorno di pausa è sceso in campo a notte fonda contro Gael Monfils nei quarti di finale. Nel primo set entrambi i giocatori hanno servito molto bene e l’equilibrio è stato rotto solamente nel decimo game quando l’azzurro è riuscito a breakkare il francese chiudendo il primo parziale per 6-4. Nel secondo set il classe 2001 allunga 3-1 ma ha un momento di black out che il francese approfitta strappando due volte il servizio all’italiano e ristabilendo la parità. Nel terzo e decisivo parziale Sinner è molto centrato e dopo aver ottenuto il break nel quarto game non concede nessuna possibilità all’avversario.
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Ora Sinner scenderà in campo questa notte contro l’americano Tommy Paul che ha sconfitto a sorpresa il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz. Per l’italiano si tratta della quarta semifinale in un Master 1000 dopo quella del 2021 a Miami e le due di quest’anno sempre a Miami e a Indian Wells, tutte sul cemento.