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Motori

Ferrari, pesante tradimento: addio doloroso, cosa succede

Girano voci di un clamoroso addio di Carlos Sainz alla Ferrari, diretto verso un a nuova scuderia, quale sarebbe?

Questo che stiamo vivendo, è uno dei Mondiali della Ferrari più deludenti degli ultimi anni. Le aspettative erano ben diverse, ma la Rossa, affanna a stare dietro alle rivali storiche, anche per ottenere un secondo posto. 

Scadenza contratto nel 2024-(Foto Instagram)-sportnews.eu

Le continue modifiche effettuate sulla SF-23 e i problemi di aerodinamica sono balzati dinanzi agli occhi di tutti. Charles Leclerc e soprattutto Carlos Sainz, non hanno mancato di “pizzicare” paddock ed ingegneri, sulla stabilità anche dei pneumatici. Intanto, pare che Carlos Sainz, stia guardando oltre la Rossa. 

Carlos Sainz, addio Ferrari?

È noto a tutti, che il contratto del pilota spagnolo, scade nel 2024, e non ci sono ancora le luci per un possibile rinnovo. Sainz, tentenna, perché si sa, la Ferrari, punta sempre sul monegasco Leclerc, e Sainz non ha intenzione di fare il “secondo”.

Saluta la Ferrari?-(Foto Instagram)-sportnews.eu

Quindi, non accetta questo trattamento da parte dei vertici alti di Maranello. Ma ci sono anche le solite “pulci” nell’orecchio che diffondono zizzanie e tante volte la Rossa ha cancellato queste notizie.

Intanto, nel 2025, parteciperà al Mondiale di Formula 1, la nuova scuderia Audi-Sauber, che proverà già a dar fastidio alle grandi, per provare chissà ad essere competitiva nel mondo dell’automobilismo.

E già da un po’ di tempo, si fanno sempre più insistenti le ipotesi di un interessamento della nuova squadra, con la firma già messa sul nuovo contratto per affidare la monoposto a Carlos Sainz, che quindi sarebbe il principale alfiere della scuderia tedesca.

Sarebbe per lo spagnolo, un gran riscatto, visto che ha voglia di rendersi protagonista. Con la Ferrari, è lui che ha ottenuto più punti, e tante volte è rimasto infastidito, quando tramite messaggi radio, gli imponevano di lasciar passare Leclerc. È anche una questione d’orgoglio.

E i tifosi della Rossa? Non aspettano altro che tornare ad una vittoria per sventolare la bandiera del Cavallino in alto.

Francesco Moscato