L’azzurro ha giocato un’ottima partita ma su questo tipo di superficie il numero 3 al mondo è ingiocabile per quasi tutti i giocatori del circuito
Tempo di ottavi di finale nella giornata di ieri al Master 1000 di Toronto. Il primo dei due Master 1000 sul cemento americano, seguito da Cincinnati, in preparazione degli Us Open vede in campo tutti i migliori giocatori del tabellone ad esclusione di Novak Djokovic che ha preferito prendersi ancora qualche settimana di riposo per arrivare al meglio all’appuntamento di New York. Nei primi giorni del torneo canadese sono già state diverse le sorprese con le eliminazioni di Rune, Tsitsipas e Rublev.
Musetti fa il massimo, ma ai quarti va Medvedev che incontrerà…
Come ormai di consueto l’Italia è riuscita a portare due giocatori negli ottavi di finale. Il cemento è probabilmente la superficie preferita di Jannik Sinner, visti anche i migliori risultati ottenuti in carriera. Di certo non lo è per Lorenzo Musetti che sicuramente preferisce la terra ai campi più veloci. Il carrarino, però, ha prima battuto agevolmente Nishioka nel primo turno e ha poi superato in rimonta Kokkinakis al secondo. Negli ottavi di finale, però, lo scoglio era decisamente insormontabile: il numero 3 al mondo Daniil Medvedev. Come risaputo il russo adora il cemento veloce, proprio i campi su cui si disputa il Master 1000 di Toronto: su questa superficie è praticamente ingiocabile per quasi tutti i giocatori del circuito.
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Consapevole di avere poche chance l’azzurro ha cercato di esprimere tutto il suo repertorio in apertura di match cercando di sorprendere il semifinalista di Wimbledon con tantissime variazioni. Il settimo game è stato però quello che ha indirizzato il primo parziale, con Daniil che ha strappato il servizio a Lorenzo, andando poi a chiudere senza patemi per 6-4. Nel secondo set Medvedev allunga subito ma ha un passaggio a vuoto nel sesto game e Musetti pareggia 3-3. L’azzurro però sente la pressione e cede immediatamente il servizio nel settimo game e la partita, di fatto, termina in quel momento. Oggi il numero 3 al mondo affronterà l’australiano De Minaur per un posto in semifinale.