Scopriamo quali sono i cibi indicati contro il reflusso gastroesofageo e quali sono invece gli alimenti da evitare. L’elenco sorprendente.
Il reflusso gastroesofageo si verifica nel momento in cui i succhi gastrici vengono a contatto con l’esofago e causano bruciore e rigurgito acido. Questo può essere dipeso da vari fattori, di tipo alimentare, anatomico, ormonale o farmacologico.
I sintomi caratteristici del disturbo sono il bruciore nella zona retrostante lo sterno e il rigurgito acido nella bocca. Questi si possono presentare in alcune occasioni o possono essere persistenti per l’intero giorno.
In qualche caso si è in grado di controllare il tutto attraverso dei medicinali oppure con varie scelte, come quelle di tipo alimentare. Si deve stare attenti al peso, compiere degli esercizi fisici costantemente e seguire una dieta equilibrata e sana.
Reflusso gastroesofageo, i cibi indicati e quelli da evitare
Tra gli alimenti alleati contro il reflusso gastroesofageo c’è la frutta. Particolarmente indicate sono le mele, mentre si sconsigliano i frutti che accrescono l’acidità, ad esempio gli agrumi, come le arance, i limoni e i pompelmi.
Bene anche la verdura, come le patate, le carote, gli asparagi, i fagiolini e le zucchine, lo zenzero che ha proprietà antinfiammatorie, gli yogurt e i latticini come la mozzarella o la ricotta, il pesce, le carni bianche, come il pollo, il tacchino, il coniglio e il vitello, la pasta e il riso.
Da evitare invece il fumo, le bevande gassate e i cibi che possono far peggiorare l’acidità, come il cioccolato, il caffè, il tè, le bevande alcoliche, la menta, gli alimenti piccanti, frutta come gli agrumi e i fritti.
Per quel che concerne la cottura del cibo, si dovrebbe prediligere quella al vapore.
Si consiglia poi di non andare a letto subito aver mangiato, in particolare se in maniera eccessivamente abbondante. Nel momento in cui si mangia è necessario sentire il sapore del cibo senza fretta masticandolo bene. In conclusione si ricorda che è importante la riduzione dello stress.