L’inserimento di un’altra squadra porta improvvisamente via da Roma un ottimo elemento, Sarri e la Lazio non rilanciano e devono cercare altrove.
Maurizio Sarri era pronto ad accogliere alla Lazio un elemento molto valido per il centrocampo, con una pedina che avrebbe potuto garantire fisico e qualità non da poco in vista della prossima stagione. Assieme agli impegni di campionato i biancocelesti saranno pronti a cimentarsi pure in Champions League, a distanza di tre anni dall’ultima partecipazione. In quella circostanza il sodalizio romano uscì agli ottavi di finale per opera del Bayern Monaco, decisamente più esperto e quotato.
Si è molto parlato del rapporto proprio tra Sarri ed il presidente Claudio Lotito. Loro sono due personaggi abituati a parlare sempre in maniera forte e che dicono ogni volta quello che pensano. Lotito ha sgomberato il campo da dubbi, ribadendo con forza come entrambi abbiano in testa solamente di rinforzare la Lazio. Che dopo Valentin Castellanos dal Girona però non ha conosciuto altri movimenti di rilievo in entrata. Ed anzi, un colpo è ormai sfumato.
Solamente pochi giorni fa si parlava dell’approdo di Djibril Sow alla corte di Maurizio Sarri. Il centrocampista svizzero di proprietà dell’Eintracht Francoforte era parso ad un certo punto molto vicino all’arrivo in Italia. Invece c’è stata una netta frenata con la Lazio. La colpa è da attribuire sia alla dirigenza biancoceleste che non ha spinto in maniera decisiva per la chiusura positiva della trattativa. Ma a monte di tutto ciò c’è anche l’inserimento di un altro club.
Si tratta del Siviglia, detentore della Europa League e che avrebbe messo sul piatto 14 milioni di euro. Certamente non pochi per un elemento che ha il proprio contratto in scadenza a giugno del 2024. Questa, per l’Eintracht, è l’ultima occasione utile per cedere Sow riuscendo a fare cassa, e la cifra che sarebbe giunta dall’Andalusia è decisamente importante.
La Lazio non sembra disposta ad arrivare a tanto per lo svizzero di origini senegalesi, che già da tempo aveva espresso la volontà di non volere rinnovare il proprio accordo in essere con la squadra di Francoforte. Resta da capire se la Lazio avrà tempo e voglia per un rilancio, anche se sembra proprio che non sarà così.