Calciomercato estero, il PSG intenderebbe portare in tribunale il Real Madrid per via di una motivazione sorprendente. I dettagli.
Non è un momento per nulla facile per il PSG. La squadra allenata dal Luis Enrique è reduce dalla sconfitta in amichevole contro l’Inter. La formazione parigina, in vantaggio al 63′ grazie al gol realizzato da Vitinha, è stata superata nel giro di appena due minuti dall’undici di Simone Inzaghi. Decisivo l’uno-due di Sebastiano Esposito e Stefano Sensi, rispettivamente all’81’ e all’83’.
A tenere banco però in casa PSG è soprattutto un’altra questione piuttosto spinosa. Si tratta del caso Kylian Mbappe. Il club francese non intende perdere l’attaccante transalpino a zero e per questo motivo intende portare in tribunale il Real Madrid.
Calciomercato estero, caso Mbappe: il PSG vuole citare in giudizio il Real Madrid
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, il sospetto della società parigina è che le Merengues e il centravanti francese avessero già un’intesa per scongiurare l’attivazione della clausola di rinnovo al 2025 del giocatore.
Il club transalpino ritiene che la lettera spedita dal fuoriclasse, i no alla trattativa per il rinnovo e il no alla maxi offerta araba rappresentino degli indizi di un piano segreto da parte del Mbappe e dei Galacticos.
Per tali ragioni il PSG sta provando a scongiurare la partenza del calciatore a parametro zero, ma tutto questo sta mandando su tutte le furie l’attaccante per il trattamento che starebbe ricevendo.
Il campione francese pretenderebbe che gli vengano pagati tutti i suoi bonus e sarebbe disposto a restare un anno senza scendere in campo pur di andarsene gratuitamente.
I Blancos sarebbero alla finestra, in attesa dell’attimo giusto. Infatti il futuro di Mbappe sembra essere al Real, anche se è ancora da comprendere quando.
Per il PSG perdere il fuoriclasse a parametro zero sarebbe un danno sia dal punto di vista economico che di immagine. Per tale ragione in casa Merengues sanno che il club parigino dovrà dire sì a una proposta leggermente più bassa ai duecento milioni di euro richiesti in questo momento.
Per ora il campione transalpino si trova all’interno della “lista degli indesiderati” dell’organico parigino e si allena in solitaria. Lo scorso 31 luglio è scaduta l’opzione di rinnovo che poteva esercitare. A gennaio 2024 si potrà dunque accordare con un’altra società per giugno 2024.