È un periodo alquanto difficile per alcuni piloti della Formula 1, non convinti delle scuderie per le quali guidano. Ecco l’ultima
Il prossimo Gp si correrà a Zandvoort, il Olanda, il 27 di agosto, tra quasi un mese. Quindi i piloti, potranno finalmente dedicarsi qualche settimana di vacanza, per poi rientrare nelle loro monoposto.
Il Mondiale è totalmente dominato dal cannibale che si chiama Max Verstappen, che addirittura partendo dal 6° posto in Belgio, è riuscito ad ottenere la sua ottava vittoria consecutiva, e sta per conquistare il suo terzo titolo di seguito. Mentre, in altre scuderie, qualcosa, non va.
Il malessere di Alonso
È il mondiale della Red Bull, che ormai ha segnato un solco tra sé e le sue inseguitrici. Le varie concorrenti che vogliono almeno accaparrarsi un secondo posto onorevole, sono la Mercedes, la McLaren e l’Aston Martin, di Fernando Alonso.
Lo spagnolo, è considerato come la vera sorpresa in questa stagione iridata, a 42 anni, è al terzo posto nella classifica dei piloti, subito dietro ai due alfieri della scuderia anglo-austriaca. Per questo sia lo spagnolo che il team inglese, possono considerarsi soddisfatti.
Ma a quanto pare, neanche all’Aston Martin, qualcosa non va. Infatti negli ultimi GP l’Aston Martin, ha evidenziato qualche problema, non ottime né le qualifiche, né gli Sprint Race e Alonso, ha comunicato questo problema ai suoi tecnici, che dal canto loro, hanno effettuato dei test, affidando la vettura a Stoffel Vandoorne e ciò non è andato già ad Alonso.
Ipotesi di mercato in Formula 1 infatti, sostengono che l’olandese, ormai 43 anni, potrebbe sostituire Alonso nella prossima stagione e Lance Stroll, potrebbe essere il primo pilota.
Vandoorne, ha vinto un Mondiale di Formula E potrebbe dare anche un po’ d’esperienza e qualche consiglio in più.
Oppure, altra ipotesi, sarebbe l’ingaggio di Carlos Sainz, dalla Ferrari, qualora, si interrompessero i rapporti tra lo spagnolo e la Rossa, con Alonso che ritornerebbe a Maranello.