Si sta alzando un polverone in casa Ferrari, dopo un altro fallimento di gara in Ungheria. Si sfoga Carlos Sainz
In Ungheria, la Ferrari con i sue due piloti, ha raggiunto tristemente solamente un 7° posto con Charles Leclerc ed un 8° con lo spagnolo Carlos Sainz, che non soddisfano i milioni di tifosi della Rossa sparsi in tutto il Mondo.
Si notano le differenze con le altre principali concorrenti, come Mercedes, Aston Martin e McLaren, che sono quasi sempre sul podio. Tra problemi di aerodinamica, modifiche delle ali anteriori, ecco che anche i piloti cominciano a farsi sentire, perché anche i rapporti all’interno della scuderia di Maranello, non sono rose e fiori.
Sainz e lo sfogo post-Ungheria
Charles Leclerc e Carlos Sainz, compagni di vettura in casa Ferrari, ma veramente appaiono come separati in casa. Colpa loro? Non proprio, forse la responsabilità principale è da additare al paddock della Rossa, che è ben evidente tratta diversamente i due protagonisti della SF-23 che ha ottenuto pochi podi in questa fallimentare stagione.
Carlos Sainz, ha più punti in classifica piloti del monegasco Leclerc, ma i tecnici e gli ingegneri, durante le prove ufficiali preferiscono sempre le prestazioni di Leclerc.
Ed ecco che, dopo il Gran Premio dell’Hungaroring, Sainz, si è sfogato, dopo i messaggi radio arrivati nella corsa: “Meritiamo dove siamo. Leclerc è stato penalizzato per 5 secondi, dopo un eccesso di velocità all’undercut”.
Eppure Sainz, aveva anche ottenuto una grande partenza, che faceva presagire al meglio, ma le decisioni del paddock della Rossa, hanno fatto infuriare lo spagnolo: “Leclerc ha avuto un pit-stop troppo lento, che ha danneggiato anche me. Al momento siamo troppo lontani dalla Mercedes. Bisogna lavorare duramente, ed è evidente che alla Ferrari serve un grande cambiamento”.
Parole che pesano quelle dello spagnolo, che non è la prima volta che si fa sentire.