La UEFA ha preso la decisione definitiva, arriva il cambiamento drastico del format che conosciamo
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Quello della Champions League è sicuramente il palcoscenico più importante, una competizione che racchiude in se le sfide più accattivanti ma che, a detta di molti, poteva essere allo stesso modo in grado di contaminare anche altre competizioni. Ad accendere un faro su questa questione è stato José Mourinho nell’ultima stagione, e le parole del tecnico portoghese sembra che siano state ascoltate da Ceferin che ha optato per un cambiamento radicale e repentino che avverrà a partire dal 2024.
Quella che si profila all’orizzonte è una vera e propria rivoluzione che sicuramente renderà ben diverse le competizioni europee per come le conosciamo. La stagione 2023/2024 sarà infatti l’ultima in cui i club usciti dalla propria competizione andranno a proseguire il cammino in quella inferiore.
A riportare la notizia è stato il portale Calcio e Finanza dopo aver letto un documento specifico direttamente dalla UEFA. Questa modifica rientra nell’ottica più generale di vivacizzare le competizioni europee, con modifiche che avverranno anche per quel che riguarda la fase a gironi, il numero di partecipanti, il numero di gare e l’inserimento di uno spareggio tra fase a gironi ed ottavi, praticamente un sedicesimo di finale.
Dal prossimo anno, quindi, la Champions League subirà un lifting profondo in grado di fargli cambiare letteralmente faccia. Solo il campo potrà dirci se questo cambiamento porterà all’aumento dello spettacolo che tutti immaginano, ma la piazza sembra sposare in pieno queste novità, soprattutto quella di non mischiare le due competizioni, dando una possibilità maggiore alle squadre meno blasonate di arrivare fino in fondo ed alzare uno dei due trofei minori.