Scambio di battute tra due dei Team più importanti della Formula 1, dopo il Gran Premio d’Ungheria, vinto dalla Red Bull
Domenica scorsa, all’Hungaroring, in terra magiara, Max Verstappen ha dimostrato a tutti, di essere ancora affamato di vittorie. Ormai lascia tutti dietro di sé, ottenendo tanti successi consecutivi, che stanno aprendo un distacco che diventa insormontabile.
Eppure si poteva pensare ad una gara un po’ più equilibrata dopo la pole-position di Lewis Hamilton, ma per il “cannibale” non è così. E questa ennesima vittoria, ha scatenato delle battutine un pochino forti tra due principali Team Manager.
Tra Frederic Vasseur Team Manager della Ferrari e Toto Wolff della Mercedes, c’è un’ottima amicizia, che a volte porta anche ad ironici scambi di vedute e critiche dal punto di vista prettamente sportivo, senza cadere in inutili polemiche. Come è evidente la Red Bull quest’anno grazie soprattutto a Max Verstappen domina in lungo e in largo.
La scuderia anglo-austriaca registra record su record e da qui, Toto Wolff, ha sottolineato la potenza della RB19 rispetto alle concorrenti: “L’andatura di Hamilton per quanto possa sembrare sorprendente, è stata veloce rispetto al resto del mondo. Per quanto riguarda il gruppo delle vetture di F2 possiamo dire che è stato veloce, ma c’era una F1 che ha vinto con 34 secondi di distacco rispetto agli altri rivali che seguivano alle sue spalle. Un grosso vantaggio”.
E qui, arriva pronta la risposta del francese Frederic Vasseur, che provoca un po’ Toto Wolff, rispondendo cosi: “Proviamo a dare a Max una vettura F2 e vediamo se andrà bene lo stesso- dice il Team Manager della Ferrari. La Red Bull, non sta facendo altro che gli stessi risultati della Mercedes di qualche anno fa, quando ne vinse 7 di Mondiali di seguito”.
C’è anche un pensiero di Christian Horner, che cerca di spegnere un po’ gli entusiasmi di Wolff: “Le nostre vittorie, sono un lungo lavoro di dettagli. C’è anche il lavoro dei tecnici. Stiamo lavorando su tante strategie”.