Casey Stoner è stato sicuramente uno dei più grandi piloti della storia della MotoGP: dopo tanti anni, svelato il vero motivo del suo ritiro.
Casey Stoner è indubbiamente uno dei piloti più forti della storia della MotoGP: l’australiano ha lottato con piloti del calibro di Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Daniel Pedrosa.
Il classe 1985 ha vinto ben due titoli Mondiali, regalando gare memorabili con il suo talento sconfinato e la sua bravura nei sorpassi. Il buon Casey si è ritirato troppo presto dal mondo delle corse. Nel corso della stagione 2012 annunciò il suo ritiro dopo la gara di Valencia: nonostante il terzo posto in classifica piloti (con addirittura 3 gare saltate) e diverse vittorie stagionali, niente riuscì a fargli cambiare idea.
Il pilota ha poi fatto il collaudatore per la Honda fino al 2015 e per la Ducati fino al 2018. In molti, ancora oggi, non hanno ancora capito il reale motivo per cui l’australiano decise subito di appendere il casco al chiodo. Ci sono state però alcune rivelazioni che hanno sicuramente chiarito il quadro.
Gli appassionati di MotoGP, ancora oggi, stanno cercando il motivo del ritiro di Casey Stoner.
Qualcuno aveva raccontato di problematiche tra lui e Valentino Rossi: i due erano grandi rivali in pista e non condividevano solamente le stesse prestazioni. In realtà, nel corso degli anni, sono sempre arrivati aggiornamenti importanti.
A quante pare, Casey ha lasciato il mondo delle corse per un problema serio di salute. Non infortuni o dollari a la sindrome da stanchezza cronaca. Il pilota stava sempre senza energie: curare questa situazione è sempre un qualcosa di complesso. Anche le azioni più facili, per Stoner, erano diventate un qualcosa di estremo e difficile.