Una scuderia della F1 rischia una grave sanzione da parte della FIA, per quanto riguarda la questione del Budget Cap
Dopo il GP d’Ungheria, vinto ancora una volta da Max Verstappen, che ottiene il suo settimo podio consecutivo, ora l’attenzione si sposta su procedure e sanzioni penali che possono colpire due importanti team dell’automobilismo.
Gira voce, che dopo la sanzione alla Red Bull, di 7 milioni di euro per aver superato il limite del budget cap ora rischiano altri due team, che non hanno rispettato i termini imposti dalla FIA. Ed è proprio il presidente Stefano Domenicali, che si sta facendo avanti, per chiedere maggior chiarezza.
Aston Martin nei guai
L’argomento del budget cap, è stato messo da parte in questi mesi, in cui ci sono stati gran premi ogni settimana, ma adesso che si stanno avvicinando le pause, ecco che la FIA entra in campo per chiedere chiarimenti alla scuderie.
Secondo importanti quotidiani stranieri come l’Equipe, al momento, sarebbero tre i principali team di Formula 1 maggiormente indiziati, ovvero Aston Martin, Alpine e Mercedes.
Tra le tre citate, quella che che rischia di più è l‘Aston Martin, con l’Equipe che sottolinea “Se qualche mese fa venne punita la Red Bull soltanto in concomitanza con il Gran Premio degli Stati Uniti, stavolta se la Aston Martin avrà superato il CapEx la FIA non aspetterà il 2025 per punirla.
Quindi è probabile una dura sanzione per la scuderia britannica, che avrebbe oltrepassato il limite di spese di 36 milioni di euro, per modifiche e miglioramenti delle proprie vetture.
Secondo Stefano Domenicali, queste spese, non sono accettate, perché andrebbero ad incidere sui risultati effettivi del Mondiale, non rispettando la lealtà sportiva.
Cosa rischierebbe l’Aston Martin? Si potrebbe pensare ad una dura sanzione che arrivi ai 7 milioni di euro o addirittura ad una esclusione dal prossimo campionato di Formula 1.
Intanto gli ispettori della FIA, sono già partiti, per indagare meglio e valutare poi quali saranno le punizioni da assegnare al team inglese.