Non si ferma la Red Bull che lavora già in ottica futura, sta per succedere dell’incredibile
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
La Red Bull è riuscita ancora una volta a stupire tutti come solo lei è riuscita a fare negli ultimi anni. Siamo ormai già proiettati verso il GP di Budapest, su una pista difficile come quella dell’Hungaroring, una pista che per molti non è di certo quella ideale per portare innovazioni, soprattutto con queste temperature estreme che renderanno la gara bollente. Ad alzare i ritmi e le temperature ci penserà, tuttavia, anche la Red Bull, che contro ogni pronostico ha portato in pista grosse novità sulla sua RB-19.
Cambiano le bocche dei radiatori sulle RB-19, c’è ancora la mano di Newey
Quello che sta succedendo in casa Red Bull sembra chiaro, il dominio attuale non basta, non ci si può permettere di sedersi sugli allori ed è per questo che sta partendo la sperimentazione per restare sempre una spanna avanti agli altri. In questo contesto è sempre la figura geniale di Adrian Newey a fare la differenza, con un’altra trovata delle sue che sta facendo discutere.
La squadra di Milton Keynes questa volta ha deciso di modificare le bocche di ingresso dell’aria verso il motore, nella nuova versione gli ingressi sono ben più piccoli senza minare il raffreddamento, ma non è questa l’unica novità. Anche la comparsa di vassoi inclinati verso l’altro sta facendo discutere, questo disegno innovativo della vettura sembra in grado di fornire due effetti positivi, il primo è la riduzione della resistenza aereodinamica, ed il secondo è l’aumento del flusso di aria verso il fondo.
Questo disegno nuovo della macchina sembra essere un cambiamento radicale, da valutare poi su una delle piste più difficili del mondiale. Una scommessa senza dubbio azzardata, ma che Adrian Newey può sicuramente vincere, ma questa volta Verstappen dovrà mostrare la sua massima adattabilità e strabiliare tutti se vorrà arrivare ancora davanti.