Giunge una buona notizia dal mondo del motociclismo, riguardo il pilota italiano Andra Iannone, fermato 4 anni fa, può ritornare?
Dai propri errori si tende sempre a crescere, dagli sbagli, si cerca di imparare, e lo sa bene un pilota italiano della MotoGP fermo ormai da quasi 4 anni dopo essere stato squalificato dopo un test antidoping.
Ricordate tutti Andrea Iannone, che ha avuto esperienze con Ducati, Suzuki e Yamaha, che ha la forte intenzione di essere protagonista nel mondo del motociclismo. Ma ci vuole un po’ di tempo. Intanto, i tifosi sono con lui e sperano in un pronto ritorno.
Per chi correrà Iannone?
Era il 3 novembre del 2019, quando per il Gran Premio di Malesia, Andrea Iannone, che correva per l’Aprilia, fu sottoposto ai test antidoping. Ebbene, dopo qualche ora, saltò fuori la clamorosa notizia che il pilota italiano risultò positivo a delle sostanze proibite nel mondo dello sport.
Gli fu riscontrata nelle urine, la presenza vietata la presenza di drostanolone nel proprio organismo, un androgeno anabolizzante.
Iannone, confessò di non essere consapevole al fatto, ma, come sappiamo lo sport e la FIM non transige su questi episodi, e fu squalificato per 4 anni.
Intanto, Iannone, non si è fermato, è forte la sua voglia di tornare a gareggiare sui circuiti. La squalifica finisce a dicembre e quindi a gennaio del 2024, potrebbe anche ritornare. Deve però trovare un team.
“Sto lavorando per tornare in pista in Superbike, ci sono delle buone possibilità, ma per adesso mi limito a dire che siamo nella direzione giusta”– dice il pilota. Infatti, è alquanto lontana l’ipotesi di poter subito avere un sedile per la MotoGP.
Potrebbe ricominciare dalla Superbike, infatti la Ducati, corteggia da un po’ di tempo Sam Lowes, per il 2024.
Altra possibilità è l’SBK, in Moto 2.
La trattativa c’è, bisogna limare i dettagli e ricominciare per poi tornare di nuovo in pista.