“Licenziate le persone sbagliate!” Caos Ferrari nonostante sia il passato: l’annuncio che nessuno si aspettava che lascia sbigottiti.
Le ultimissime sulla Ferrari continuano a tenere banco tra gli addetti ai lavori. La rossa è una delle squadre più iconiche della Formula 1, con una storia di successi e vittorie da decenni. Negli ultimi anni ha avuto difficoltà a raggiungere i livelli del passato, soprattutto per le note difficoltà a sviluppare una vettura competitiva. La squadra ha introdotto diversi aggiornamenti ma non è stata in grado di trovare la giusta combinazione tra aerodinamica, telaio e pneumatici per competere con le altre squadre.
E su questo, l’ex pilota Gerhard Berger ha provato a fare le sue valutazioni anche se in maniera un po’ controcorrente, parlando di un profilo che ha fatto tanto discutere in passato, ossia Mattia Binotto, che durante la sua gestione ha creato non pochi problemi ad una macchina che, ancora oggi, lamenta diverse problematiche.
Secondo l’ex pilota austriaco Berger, lasciar andare via Binotto è stato complicato e sbagliato, oltre ad una gestione generale della macchina stessa che, sempre secondo lui, non è stata all’altezza delle aspettative. Il Gran Premio di Gran Bretagna, inoltre, ha messo ulteriormente in evidenza il fallimento di una scuderia che non riesce minimamente a risolvere la situazione, soprattutto in funzione di una strategia estremamente “conservativa” delle gomme. Ma il problema più grande parte da lontano, dall’allontanamento di Binotto, ossia l’uomo sbagliato da licenziare.
“Licenziate le persone sbagliate”: è caos Ferrari, che annuncio
Oggi il suo posto è stato preso da Fred Vasseur che sta provando ad aggiustare le cose e migliorare una difficile situazione. Ci vorrà tempo e pazienza per valutare il suo lavoro, con ormai prospettive futuribili per provare a fare qualcosa di positivo a partire dalla prossima stagione.
A ‘Speedweek’, l’austriaco ha parlato così: “Ci sono state parecchie richieste nei miei confronti, tutte molto interessanti, avrei dovuto riorganizzare la mia vita e dunque la mia famiglia. Dovevo tenere in considerazione un sacco di fattori” ha detto.