Formula 1, l’appello di Vasseur stupisce tutti: ecco che cosa è accaduto in queste ore. Le sue parole hanno sorpreso i fans.
La stagione della Ferrari, si sa, è decisamente altalenante visti i risultati decisamente ben al di sotto delle aspettative rispetto alle previsioni di inizio stagione. Il mondiale non è sicuramente alla portata anche a causa della straripante forza della Red Bull che non lascia minimamente spazio ad interpretazioni.
Per cercare di capire meglio il momento della Ferrari, ‘motorsport’ ha intervistato Fred Vasseur che ha fatto il punto della situazione: “Stiamo lavorando per cercare di migliorare la macchina e scoprire e lavorare su tutte le sue carenze. Abbiamo fatto dei passi in avanti ma per ottenere dei risultati serve tempo. A volte si ha poco tempo per testare a fondo il nuovo pacchetto utilizzato per migliorare la macchina stessa, è fondamentale capire in che modo va sfruttato.”
“Il gap con la Red Bull? Si lavora sempre per migliorare, è chiaro che loro hanno una macchina veloce che va fortissimo e tutti devono raggiungere quel potenziale. Per capire dove siamo bisogna essere molto più precisi rispetto a 3-4 anni fa. Ad oggi posso dire che abbiamo pagato un gap non indifferente, le prestazioni ne risentono e i risultati sono solo una conseguenza. Leclerc è capace di cose eccezionali con una mentalità vincente, spesso cerca di compensare le carenze con la strategia, sa essere molto aggressivo e questo lo porta a fare errori. Ma sono errori ‘positivi’ perché cerca di risolvere problemi rischiando. Il mio lavoro è quello di indirizzarlo nella maniera giusta. Carlos è capace di gestirsi meglio, non è talentuoso come Charles ma è uno molto pragmatico che spesso va vicino ad ottenere gli stessi risultati.”
”Il loro nervosismo? Solo frustrazione per le prestazioni e i risultati non all’altezza, non c’è altro. I rumors su Alexander Albon? Prima cosa che sento… Non l’abbiamo mai contattato. E per quanto riguarda i rinnovi c’è ancora tempo, ne parleremo sicuramente in futuro ma soprattutto a tempo debito.”
”Aspettative per il weekend di Budapest? Credo che diamo il meglio di noi nelle curve lente e quelle a novanta gradi, credo che possiamo sperare in una pole position… Anche sulla pista di Spa potremmo fare bene. I guai maggiori li riscontriamo sempre quando ci sono problemi di visibilità che ci creano situazioni molto difficili”.
”La gestione delle gomme? Con Pirelli ci siamo sempre trovati bene, abbiamo avuto qualche difficoltà ma il prodotto ha sempre soddisfatto le nostre aspettative. In merito a Bridgestone sappiamo che storicamente hanno sempre lavorato bene. Il rapporto è stato positivo, sicuramente stiamo parlando di un marchio importante.”