Ferrari, arriva la grande rivelazione: è tutto vero, gioia per i tifosi

Ferrari, la grande rivelazione: scopriamo quali sono le ultimissime novità sulla monoposto. Che gioia per i tifosi, scopriamo quali sono. 

Le discussioni sulla Ferrari sono all’ordine del giorno e in attesa dei gran premi di Ungheria e Belgio, si spera in una risalita che possa permettere alla rossa di ben figurare. La SF-23 è attualmente al quarto posto nella classifica costruttori dietro a Red Bull, Mercedes e Aston Martin, un piazzamento davvero riduttivo per una scuderia decisamente abituata a ben altri palcoscenici.

Ferrari GP
Ferrari GP (Instagram)

Charles Leclerc e Carlos Sainz continuano a faticare e non riescono a risalire come avrebbero voluto, anche se nessuno poteva certamente aspettarsi che avrebbero potuto competere alla pari con la Red Bull. Frederic Vasseur sapeva che le cose non potevano cambiare dall’oggi al domani ma sta lavorando per provare a garantire un futuro migliore per la rossa e i suoi tifosi…

Ferrari, arriva la grande rivelazione: le ultime

Se in Canada e in Austria le cose sembravano migliorare, ora sappiamo bene che un paio di indizi non fanno una prova, soprattutto dopo il fallimento Silverstone. La monoposto continua a dare problemi e il nono posto con Charles Leclerc e il decimo con Carlos Sainz sono piuttosto indicativi sull’andamento generale.

A Budapest si spera che la situazione possa cambiare e lo spera anche Vasseur, che crede possa essere un buon test e un buon circuito su cui provare a rimediare una stagione decisamente altalenante.

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Ferrari GP (Instagram)

E sulle difficoltà della macchina ne ha parlato l’ambasciatore Ferrari Marc Gené a ‘SoyMotor’: “Non credo ci sia più di un problema specifico, sicuramente non riguardano le gomme che hanno risposto bene negli ultimi impegni. In Ungheria speriamo di vedere dei miglioramenti e di notare come il set-up e il degrado siano problematiche risolte. La sensazione generale è che questa possa essere una pista valida per le nostre caratteristiche, ma posso dire con convinzione che ad oggi la macchina non ha dei veri e propri punti deboli“.

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