Piove sul bagnato per l’atleta azzurro, in vista del mondiale si fa più complicata la situazione
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Nel panorama sportivo la carriera di un atleta è spesso paragonata al volo di una cometa, talvolta formata da una rapida ascesa, un breve splendore, e poi un lento e inesorabile declino. Un’immagine cosmica che l’Italia intera spera di non dover adattare alla carriera di Marcell Jacobs, il velocista più amato della scuderia Azzurra, che ha dominato le Olimpiadi passate, ma che adesso sembra non trovare più la forza e la condizione per superare il momento di difficoltà.
Ancora fastidi a causa del nervo sciatico, preoccupazione per il mondiale che inizierà tra un mese
Il 2023 non è stato di sicuro l’anno di Marcell Jacobs, un anno in cui gli infortuni non sono mancati fin dall’inizio, con una serie infinita di forfait arrivati da parte dell’atleta. Tutto finora gli è stato perdonato, perché in fondo l’appuntamento più importante dell’anno resta quello del 19 agosto con il mondiale di Budapest, un appuntamento che potrebbe portare al campione l’ultima medaglia che manca al cospicuo carniere.
Anche per quel che riguarda questo appuntamento, tuttavia, le preoccupazioni cominciano a diventare parecchie, a quanto pare, infatti, il problema al nervo sciatico che lo ha tenuto fuori dai giochi anche agli ultimi campionati italiani continua a persistere, rendendo sempre più arduo Il cammino verso il mondiale dell’atleta.
Non è comunque solo l’immediato futuro a preoccupare, ma anche quello un po’ più lontano, futuro in cui Marcell Jacobs è chiamato a difendere l’oro olimpico conquistato. Le sue recenti difficoltà testimoniano, tuttavia, la crudele e realtà dello sport agonistico, una realtà che può portare dalle stelle alle stalle in un lasso di tempo brevissimo, anche se la motivazione non pare mancare al ragazzo.
Per ora resta comunque sul mondiale il focus del campione, così come da lui stesso dichiarato nell’ultima intervista. La speranza anche nostra è quella di poterlo rivedere nell’importante appuntamento, per capire qualcosa di più sarà, comunque, fondamentale guardare le evoluzioni fisiche che arriveranno in queste settimane.