Polemiche al circuito di Silverstone durante il Gran Premio di Gran Bretagna di domenica. Protagonista Verstappen, cosa è successo?
Max Verstappen, l’alfiere olandese della Red Bull, ha anche staccato il biglietto per il primo posto nel circuiti inglese di Silverstone domenica, ottenendo la sua sesta vittoria di fila in questo Mondiale di Formula 1, che ormai porta solamente il suo nome.
Eppure aveva dato qualche minima speranza al giovane Lando Norris della McLaren che per qualche giro aveva preso il comando della gara, poi, alla tornata numero 5, il pilota “orange” ha deciso che doveva terminare lì. Ma c’è qualche polemica, per un comportamento non proprio regolare di Verstappen, che poteva avere una penalizzazione.
Verstappen doveva essere punito?
Bisogna essere onesti: se Verstappen si qualifica primo o decimo, non cambia niente. I GP, ormai sono tutti suoi. Su 10 Gran Premi, 8 li ha conquistati lui, senza lasciare speranze a nessuno. Ma in Gran Bretagna, alcuni team ed altre scuderie, hanno fortemente contestato, il sorpasso che l’olandese ha effettuato nei confronti di George Russell.
Verstappen, infatti, seguiva il pilota della Mercedes, per poi affiancarlo, quando è ancora in zona di bandiera verde, ossia, l’eventuale sorpasso è possibile senza alcuna sanzione.
Poi, le auto si affiancano, Verstappen inizia la manovra di sorpasso, quando inizia la zona di bandiera gialla, ma senza accelerare ovvero alzando il piede dal pedale. E secondo il regolamento, non c’è alcuna penalizzazione, perché l’olandese termina la sua manovra di sorpasso prima di entrare nella zona che poi delimita il percorso di bandiera gialla.
I commissari di gara, quindi, controllando anche gli schermi della monoposto della Red Bull di Verstappen, hanno ritenuto che il movimento del pilota è stato corretto senza quindi procedere per eventuali penalizzazioni.
Infatti, tra i tanti video che circolano, si nota un forte rallentamento di Verstappen, che poi, riesce a superare Russell, rimanendo nei limiti regolamentari della FIA.