Mentre il calciomercato dei giocatori è più attivo che mai, c’era ancora chi doveva scegliere a chi affidare la propria panchina per la prossima stagione
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Luglio è un mese molto caldo non solo per le temperature ma anche per le trattative di calciomercato. Mentre i giocatori si stanno godendo gli ultimi giorni di vacanza, società e procuratori sono sempre al lavoro per trovare nuove soluzioni. E se nella maggior parte dei casi questo periodo è dedicato esclusivamente ai calciatori, c’è anche qualcuno che ancora non aveva ufficializzato la propria guida tecnica.
Si tratta del Psg. I campioni di Francia che tra addii e querelle interne non stanno affrontando un periodo serenissimo hanno deciso di voltare pagina per l’ennesima volta. Terminata l’esperienza di Galtier e conclusi i contratti di big al tramonto come Sergio Ramos e Leo Messi, la proprietà parigina sembra voler cambiare approccio per il futuro, andando a prendere giocatori più funzionali al progetto e non mettendo insieme figurine costosissime. E allora ecco che i primi colpi di mercato sono stati Milan Skriniar, Marco Asensio e Manuel Ugarte. I primi due a parametro zero, mentre il centrocampista ex Sporting Lisbona è costato 60 milioni di euro.
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Rimaneva da definire, però, la questione allenatore. Dopo il rifiuto di Nagelsmann, che era la prima scelta, la società ha virato su un altro allenatore top, Luis Enrique. Dopo settimane di trattative ieri è arrivata l’ufficialità. L’ex commissario tecnico della Spagna ha firmato un contratto fino al giugno 2025 ed è pronto ad iniziare la nuova avventura.