Dopo aver concluso diverse cessioni entro il 30 giugno i giallorossi ora puntano a rinforzare il proprio reparto offensivo visto l’infortunio di Abraham
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La Roma è sicuramente una delle squadre italiane più attive sul mercato in queste prime settimane. I giallorossi, infatti, hanno piazzato subito due colpi di grande valore a parametro zero quali Ndicka e Aouar per accrescere la qualità della rosa e simultaneamente il direttore sportivo Tiago Pinto ha concluso diverse cessioni necessarie entro il 30 giugno: Kluivert al Bournemouth, Tahirovic all’Ajax, Carles Perez al Celta Vigo e i due giovani Volpato e Missori al Sassuolo.
Dopo aver acquisito un bel gruzzoletto, dunque, la società giallorossa può nuovamente pensare alle entrate. La priorità assoluta di questo mercato è sicuramente l’attaccante: l’infortunio di Tammy Abraham nell’ultima partita di campionato contro lo Spezia, che lo terrà fuori per diversi mesi, obbliga la proprietà a fare uno sforzo sul mercato per accontentare Mourinho. Belotti d’altronde non ha dato le giuste rassicurazioni nella scorsa stagione e ovviamente lo Special One vuole l’arrivo di attaccante che possa risolvere il problema del gol. L’interesse per Gianluca Scamacca è sempre vivo: la Roma lo vorrebbe in prestito con diritto di riscatto e questa soluzione non piace però molto al West Ham.
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Per questo nelle ultime ore sono circolati altri nomi che sono stati accostati alla squadra della capitale. Il primo è Taremi del Porto, in scadenza nel 2024 e che quindi avrebbe costi contenuti (inferiore ai 20 milioni). Il secondo è quello di En Nesyri, grande protagonista dello strepitoso Mondiale del Marocco e della vittoria dell’Europa League del Siviglia, ma il vero e proprio sogno è Alvaro Morata. Lo spagnolo andrebbe a ricomporre la coppia con Paulo Dybala vista alla Juventus e farebbe sognare i tifosi. Ovviamente però è anche la trattativa più complicata di tutte, visti i costi del cartellino e dell’ingaggio.