Giuntoli rivoluziona la Juventus: il ds ha deciso il futuro del club, il nuovo piano è orientato verso un cambiamento radicale.
L’arrivo di Giuntoli alla Juventus spiana la strada ad una nuova era per i bianconeri. Dopo il terremoto che ha investito la società e che ha inevitabilmente messo sotto sopra il mondo bianconero, la rivoluzione societaria e dirigenziale è finalmente arrivata al culmine con l’arrivo del ds ex Napoli, anche lui vittima del naufragio azzurro che ha portato via Luciano Spalletti.
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Con la mancata Champions e la necessità di vendere per questioni di bilancio, la priorità è far quadrare i conti e permettere ad Allegri di avere un gruppo mirato per poter cercare di arrivare entro i primi 4 posti. In questo senso, sarà importante vendere qualche esubero all’estero e cercare di acquistare quei giocatori mirati e indispensabili soprattutto in ottica futura: in questo senso, il lavoro di Giuntoli è orientato proprio ad ottenere i si dei giovani che interessano al club.
Giuntoli rivoluziona la Juventus: vuole Spalletti dal prossimo anno
La lista è abbastanza lunga e comprende diversi interpreti: tra questi ci sono Baldanzi e Parisi dell’Empoli, David del Lille, Hojlund, Scalvini e Koopmeiners dell’Atalanta, Berardi del Sassuolo, l’ex Roma Zaniolo, il laziale Milinkovic, l’esterno del Leicester Castagne e Casadei, gioiello italiano di proprietà del Chelsea. Senza scordare Holm dello Spezia, prospetto che Spalletti avrebbe voluto con sé lo scorso al Napoli.
Proprio il nome del tecnico scudettato è il culmine della rivoluzione di Giuntoli: non è un mistero che il ds voglia portarlo a Torino nella prossima stagione, quando scadrà ‘la prigione dorata’ imposta dal Napoli dopo l’addio forzato post Scudetto. E guardando i nomi che sta seguendo e che vorrebbe portare in bianconero, si capisce come il ds stia lavorando in questa direzione: giocatori di qualità adatti al suo gioco, giovani e di prospettiva per aprire un nuovo ciclo attraverso un calcio propositivo ed offensivo, idee che non appartengono assolutamente all’attuale tecnico, destinato all’addio.
In questo senso, le mosse di mercato la dicono lunga sul progetto a lungo termine che ha in mente il ds: dare a Spalletti una squadra in grado di potersi affermare nuovamente in Italia con l’obiettivo europeo. Con buona pace di Allegri, che dopo quest’anno molto probabilmente sarà costretto a lasciare a prescindere dal risultato sportivo…