Situazione non affatto scritta in casa Ferrari, per il rinnovo di Leclerc serve una condizione, Vasseur preoccupato
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Siamo ormai al ridosso di un weekend decisivo, l’ultimo prima dello stop e quello in cui la Ferrari è chiamata a convincere ancora per gettare le basi del suo futuro. Anche in Austria, infatti, arriveranno aggiornamenti importanti, questa volta per quel che riguarda il fondo della vettura, è quindi inevitabile che le attenzioni siano tutte sulla scuderia italiana, ancor di più dopo le parole di Vasseur, rilasciate nell’ultima intervista per il “Corriere della Sera”, in cui il team principal di Ferrari ha svelato alcuni retroscena davvero preoccupanti sul futuro.
A Leclerc servono certezze, “A volte supera il limite”, Vasseur scuote i tifosi
Una delle questioni che sta tenendo maggiormente banco tra le fila degli appassionati di Formula 1 è quella legata al futuro di Charles Leclerc. Sono in molti, infatti, a vedere del malumore sul volto del ragazzo e, con i risultati che arrivano sempre meno, immaginare un futuro in cui il pilota possa vestire una casacca diversa per sfidare apertamente il suo amico Verstappen nella conquista del titolo.
Voci non così lontane dalla realtà, a quanto pare, visto che anche Frederic Vasseur ha fatto capire chiaramente come ”Il modo migliore per tenere Charles sia offrirgli una macchina competitiva”, parole sue, ma sarà davvero possibile arrivare a questo risultato in tempo brevi?
”Leclerc è al centro del progetto, vogliono restare e vincere, Charles a volte va oltre il limite per la sua voglia di arrivare anche se la macchina non può, ne abbiamo parlato. Il suo obiettivo è vincere un mondiale, ma lo è anche il nostro, insieme a Sainz i due formano una coppia equilibrata“. Queste le parole del manager, che fanno capire come tutto sia ancora da scrivere ed i risultati saranno la chiave per farlo.
Adesso, quindi, non resta che restare sintonizzati in questo weekend di Formula1 in cui la speranza è quella di vedere ulteriori passi avanti e, magari, le rosse competere almeno con la Mercedes e l’Aston Martin per guadagnarsi un posto sul podio.