L’altoatesino si è ritirato ad Halle nei quarti di finale contro il kazako Bublik per un problema all’adduttore che sta facendo preoccupare
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Jannik Sinner non riesce ad uscire dal tunnel. Il miglior tennista azzurro sta proseguendo il suo periodo negativo che dura ormai da più di due mesi e sembra non vedere la luce. Anche nell’ultimo torneo, l’Atp 500 di Halle in Germania, l’altoatesino si è ritirato ai quarti di finale contro il kazako Bublik, che ha poi vinto il torneo, per un problema all’adduttore. Questo infortunio, a dieci giorni dall’inizio di Wimbledon, ha spaventato tutti i tifosi dell’azzurro.
Il 2023 di Jannik è stato a due facce. Fino a marzo sembrava che questa potesse essere la stagione della consacrazione dopo un buon Australian Open e due ottimi Master 1000 disputati a Indian Wells (semifinale) e Miami (finale), impreziosito dalla vittoria nel 250 di Montpellier. La stagione sulla terra, invece, è stata molto deludente: dopo la semifinale di Montecarlo, l’altoatesino si è ritirato da Barcellona, ha saltato Madrid per arrivare nelle migliori condizioni a Roma e Parigi ma gli Internazionali e il Roland Garros sono stati un vero flop: uscita di scena agli ottavi di finale nel primo, addirittura eliminato al secondo turno da Altmaier nello slam. E ora anche sull’erba non sono arrivate soddisfazioni, con addirittura il timore di non partecipare a Wimbledon.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Il top player rinuncia a Maiorca: Wimbledon a rischio
L’uscita di scena a Halle, dopo un infortunio all’adduttore sinistro, aveva fatto spaventare non poco. Ma fortunatamente il classe 2001 ha sciolto le riserve circa la sua presenza ai Championship’s con un post su Instagram: “Mi è dispiaciuto lasciare il torneo di Halle – ha scritto in un post – ma ho fatto quello che sentivo più giusto per il mio corpo. Dopo aver parlato con i miei dottori sono felice di dirvi che sto bene e andrò a Wimbledon“.