Formula 1, la FIA ha introdotto una nuova norma: ecco che cosa cambia, le ultime.
Stando alle indiscrezioni riportate da ‘Motorsport.com’, la FIA ha introdotto delle nuove regole per impedire sotterfugi sui costi, una sorta di fair play finanziario come nel calcio.
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Come riporta il sito, la FIA sta cercando di tenere al guinzaglio qualsiasi manovra che possa interferire con il budget limitato al ‘cost cap’. La Federazione sta cercando di indagare a fondo sui presunti progetti al di fuori della F1 che potevano permettere guadagni extra. Tanti esempi ci sono stati negli anni, i citati accostamenti Red Bull-Advanced Technology e Mercedes-Applied Science.
Queste possibilità si sono scontrate con un presunto modus operandi volto ad arricchirsi al di fuori del sistema della Formula 1, per questo la FIA è intervenuta e ha proibito il trasferire ‘della proprietà intellettuale’ in quei progetti che non hanno nulla a che fare con il mondo dei motori.
Tuttavia, sempre come riferito da ‘Motorsport.com’, ognuno ha proclamato la propria innocenza, anche se alcuni spifferi raccontano – ovviamente – che i team si sono già adoperati per cercare di nascondere il più possibile le loro manovre, con interventi mirati e volti al recupero di quei crediti derivati proprio da queste mansioni extra.
In sintesi, si tratta di avere a disposizione del personale che non rientra nel budget delle spese ma lavorano in funzione della Formula 1 ma per progetti esterni; in questo modo, nonostante gli introiti, la Federazione sta cercando di limitare il più possibile questo modus operandi e sta controllando in maniera serrata le finanze delle scuderie, alla ricerca di qualche irregolarità che potrebbe sfociare in potenziali sanzioni economiche e sportive.