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Formula 1

Formula 1, svelato il più grande problema della Ferrari: l’annuncio di Vasseur è sconvolgente

Formula 1, svelato il più grande problema della Ferrari: le dichiarazioni inattese che sconvolgono i tifosi. 

La Ferrari, si sa, non sta vivendo un buon momento per quanto riguarda i risultati, visto che il proprio mondiale va decisamente a rilento e non sembrano esserci grossi margini per quanto riguarda una risalita rapida verso il podio.

Fred Vasseur (Instagram)

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Il 2023 della rossa è tutt’altro che esaltante e la macchina non riesce ad essere performante su pista, visto che sta faticando più del dovuto e non va al di là del quarto e del quinto posto. Le migliorie promesse tardano a farsi vedere ma soprattutto è costantemente scavalcata dall’Aston Martin e dalla Mercedes, in risalita nelle ultime settimane. I problemi sembrano stati individuati, ma è evidente come i danni della passata gestione si riflettano ancora su una macchina veloce ma poco affidabile per tanti motivi.

Svelato il più grande problema della Ferrari: le dichiarazioni di Vasseur

Il team principal Frederic Vasseur ha analizzato a fondo la macchina per cercare di capire le problematiche della stessa, provando e riprovando infinite soluzioni che, forse, sono state finalmente trovate visto che l’ultimo GP ha permesso a Leclerc e Sainz di concludere in posizioni migliori rispetto al passato.

Ferrari team

Tuttavia, a preoccupare Fred è un altro fattore: le difficoltà nell’ingaggiare tecnici e figure professionali idonee che possano aiutare il team a svilupparsi. ”Trasferirsi in Italia è più complicato del previsto per chi viene dall’estero: subentrano questioni familiari, il cambiamento è davvero notevole e una volta che ti abitui non vuoi più andartene, qui è tutto perfetto, si vive bene e il cibo è incredibile. Questo influisce con il nostro progetto: magari trovi qualcuno in grado ed idoneo ma non può venire perché non vuole che i figli cambino scuola. Ci vuole tempo per trovarli, per convincerli, per adattargli e si aggiungono ai mesi che servono per integrarli nel progetto; i tempi sono lunghissimi” ha detto.

Stefano