Dopo i tornei 250 di Stoccarda ed Hertogenbosch tocca ai 500 di Halle e del Queen’s, i tornei sull’erba in preparazione di Wimbledon
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Archiviata la stagione sulla terra i migliori tennisti del mondo, ad esclusione di Novak Djokovic, si sono riversati sui campi del nord Europa per prepararsi al meglio allo slam più atteso dell’anno, Wimbledon. Dopo i 250 di Hertogenbosch e Stoccarda, ora il circuito è impegnato sui due Atp 500 di Halle, in Germania, e Queen’s, a Londra.
Musetti sta trovando continuità e ora ci crede: “Stiamo arrivando”
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La più piacevole sorpresa del tennis azzurro in queste due settimane è sicuramente Lorenzo Musetti. Il carrarino non ha mai nascosto le sue difficoltà sull’erba e prima di quest’anno non era mai riuscito a vincere un match su questa superficie. Ma il classe 2002 negli ultimi 12 mesi è maturato molto e ha dimostrato di sapersi adattare anche sul terreno più veloce. Dopo aver raggiunto i quarti di finale a Stoccarda, dove ha perso contro Tiafoe, l’azzurro è entrato nei migliori otto anche al Queen’s, a Londra, battendo l’americano Shelton. Il suo prossimo avversario sarà Holger Rune.
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Musetti ha parlato dopo il match contro Shelton: “Ora nel circuito e nei tornei che giochiamo, molti sono giocatori giovani. Significa che la nuova generazione sta arrivando. Sono contento di farne parte e di condividere con loro grandi match e ricordi con loro”. Parole che sono sintomo di sicurezza e positività: probabilmente, a livello di talento, Musetti è il miglior prospetto italiano e sembra che il suo potenziale non sia ancora stato espresso del tutto.