Ferrari spaventa la Red Bull, ma quello di Marko è tutto un bluff? Le sue parole non passano inosservate
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Ancora una volta non vi è stata storia e guardare alla prima posizione dell’ordine di arrivo ormai non è nemmeno più necessario. Il nome in cima alla lista è, infatti, sempre lo stesso, ovvero quello di Max Verstappen che mai come in questa stagione sembra correre davvero sugli allori. Sembra, appunto, perché la realtà, almeno da quanto rivelato dal manager di Red Bull Elmut Marko, è ben differente e rivela come in Canada la Ferrari avrebbe addirittura potuto stupire tutti arrivando avanti.
Ferrari insidiosa “Per fortuna sono partiti male!”, sarà la vera svolta?
Dopo il disastro di Barcellona in quel di Montreal non sembra essere andata così male con le due rosse che al di la delle brutte qualifiche hanno trovato la quadra in pista macinando posizioni agli avversari, la scalata, certo, non è valsa il podio ma il quarto posto di Leclerc ed il quinto di Sainz sono bastati per far accendere i fan.
Non solo i fan, tuttavia, ma anche Elmut Marko, ha assistito alla scalata e le sue parole hanno rivelato un po di preoccupazione in un weekend in cui le cose potevano finire diversamente. Max Verstappen, infatti, non ha avuto vita facile con le gomme che hanno faticato ad andare in temperatura rendendo la gara meno scontata del previsto.
“Non è stato facile, abbiamo avuto diversi problemi e dobbiamo dire grazie a Dio che la Ferrari sia partita così indietro perché la verità è che loro sono stati più veloci con entrambe le gomme“. Una verità sconcertante che riapre le sorti del mondiale? Sicuramente no, ma almeno un segno di vita è arrivato da parte della Ferrari e la speranza è che questa sia finalmente la retta via verso un finale di stagione che possa rendere degno almeno il prossimo anno.