Si sono conclusi ieri i playoff di Serie C: dopo una lunghissima cavalcata e tantissime squadre impegnate solamente una ha ottenuto la promozione
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Mentre i giocatori, terminata la stagione con i club, sono impegnati con le loro nazionali per le qualificazioni agli Europei o per incontri amichevoli, ieri, domenica 18 giugno, è arrivato anche l’ultimo verdetto che mancava per il calcio italiano professionistico: la finale playoff di Serie C che metteva in palio l’ultimo posto disponibile per la promozione in Serie B, raggiungendo Feralpisalò, Reggiana e Catanzaro.
Dopo più di un mese di partite e quasi 30 squadre presenti a giocarsi l’atto finale sono state Lecco e Foggia. La gara d’andata, giocata martedì scorso allo Zaccheria di Foggia, aveva visto il successo dei lombardi per 2-1. I rossoneri erano quindi obbligati a ribaltare il risultato al Rigamonti-Ceppi, sostenuti dalla solita ondata di tifosi pugliesi. E il match si era messo subito bene per la squadra di Delio Rossi che aveva rimesso le cose a posto dopo soli tre minuti grazie al gol di Bjarkason. Ma l’equilibrio resta per meno di 30 minuti: Lepore realizza il rigore assegnato dal Var e riporta la promozione in direzione dei lombardi. Nella ripresa arrivano poi anche i gol della sicurezza segnati da Lakti e Lepore e la festa in riva al lago può iniziare.
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Il Lecco quindi torna in Serie B dopo cinquant’anni e lo fa dopo una stagione che si può definire pazza. L’allenatore Foschi è subentrato in autunno a Tacchinardi e l’obiettivo era quello di raggiungere una salvezza tranquilla. La scalata è iniziata proprio in quel periodo e nei playoff si è compiuto il vero e proprio miracolo.