Terminata ufficialmente la stagione le società sono già al lavoro per la costruzione degli organici: le prime trattative si stanno sbloccando
Con la stagione dei club ufficialmente finita sono in programma gli ultimi appuntamenti con le nazionali prima delle vacanze. Nei prossimi giorni si ultimeranno i turni di qualificazione a Euro 2024 e dopo che è andata in archivio anche la fase finale della Nations League con la vittoria della Spagna ai calci di rigore sulla Croazia. L’Italia di Roberto Mancini ha chiuso al terzo posto battendo nella finalina l’Olanda. Ma mentre i giocatori rappresentano le proprie nazioni, iniziano a farsi sempre più calde le manovre di mercato.
Il presidente del Psg ha deciso: tutto sull’attaccante della Premier
Per molti club saranno quindi due mesi e mezzo molto intensi, in cui si dovranno concludere operazioni sia in entrata che in uscita. Uno di questi è sicuramente il Psg che sta vivendo un momento caldissimo. Dopo il rifiuto di Nagelsmann il principale favorito per sostituire Galtier sarebbe Luis Enrique. L’ex ct della Spagna dovrebbe essere annunciato in settimana. Poi c’è tanto fermento anche sul discorso giocatori: ufficializzati gli addii di Messi e Sergio Ramos, il club parigino deve gestire le bizze di Mbappé che ha dichiarato di non voler prolungare il contratto che scadrà a giugno 2024. Per questo motivo la società deve valutare se cederlo quest’anno o perderlo a zero l’anno prossimo.
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Nel frattempo però sono state concluse anche due operazioni in entrata: sono infatti arrivati dal Real Madrid Marco Asensio e dallo Sporting Lisbona il centrocampista Ugarte. Ma di certo siamo solo all’inizio del restyling della squadra francese. La proprietà regalerà sicuramente un attaccante al nuovo allenatore spagnolo e secondo le ultime indiscrezioni la scelta sarebbe ricaduta su Harry Kane. La bandiera del Tottenham è pronto ad una nuova sfida e Levy, che non vuole cederlo in Inghilterra, lo lascerebbe partire in caso di offerta che si avvicini ai 100 milioni di euro. Ma a Parigi, si sa, i soldi non sono mai stati un problema.