Dopo l’ennesima sconfitta con una big del calcio Mondiale, possibile che ci sia un cambio sulla panchina della Nazionale Italiana
Il 2023 della Nazionale, era cominciato con una sconfitta al Maradona di Napoli, contro l’Inghilterra per 1-2, nella prima partita di qualificazione ad Euro 2024. Mancini, è sempre apparso un po’ dubbioso sui calciatori che ha a disposizione e sta cercando di cambiare qualcosa.
Il Ct azzurro, ha denunciato, in tutte le conferenze stampa, che in Italia, mancano attaccanti. Non ci sono i bomber di una volta, come Vieri o Toni, oppure Del Piero o Totti. C’è un ricambio generazionale, che non ha garantito all’Italia la qualificazione a 2 Mondiali di seguito. E per una Nazionale con 4 Mondiali e 2 Europei, è un fallimento.
La sconfitta con la Spagna di giovedì, è l’ennesima prova di un gruppo spento, che non imposta gioco, con una difesa dell’età media di 32 anni, e con attaccanti che non pungono. Mancini ha un contratto con la Figc fino al 2026 e ha il dovere di portare gli azzurri in Germania, da campioni in carica.
Domani, ci sarà la finale per il 3° posto della Nations League, contro l‘Olanda e tutti ci aspettiamo una prova d’orgoglio. Ricordiamo, che negli ultimi big-match, con Argentina, Inghilterra e Spagna, l’Italia ha sempre perso.
La Figc, starà pensando ad un cambio? Ad un Ct che inserisca subito anche i giovani talenti, che hanno fatto bella figura al Mondiale Under 20 giocato in Argentina?
L’ idea di contattare Luciano Spalletti, che ha vinto uno Scudetto col Napoli, si fa sempre più concreta, anche perché il tecnico toscano ammise di voler provare l‘emozione di una nazionale.
Siamo in attesa, le critiche verso gli Azzurri sono tante, perché manca un gioco e quella voglia di lottare per una delle maglie più importanti a livello internazionale.