Gira forte in queste ore una forte decisione del pilota messicano Sergio Perez nei confronti della Red Bull. Cosa succede?
Non c’è dubbio che la Red Bull, in questo Mondiale ha segnato un solco, tra lei e le altre partecipanti a questo titolo iridato del 2023. Non ci sono auto capaci di contrastare il potere della scuderia austro-ungarica che domina totalmente.
In 7 Gran Premi, 5 sono stati i trionfi del pilota olandese Max Verstappen e due del messicano Sergio Perez, che insegue in classifica. Ed è qui, il problema. A quanto pare, questo dominio di Verstappen, dà un po’ fastidio al collega.
La Red Bull in ogni gara sta letteralmente dominando. A volte riesce anche a doppiare gli avverarsi nelle corse serve solamente la matematica per questo terzo mondiale consecutivo conquistato da Verstappen. Ma a Sergio Perez, questo a quanto pare non va giù.
Il pilota messicano, non vuole essere solamente il compagno di Verstappen, bensì, intende anche lui avere un ruolo di primo ordine, essere anche lui un protagonista, visto che è Verstappen a prendersi quasi tutti i titoli.
Starà pensando di lasciare la scuderia di Milton Keynes? La Red Bull, ha come intenzione anche quello di vincere la classifica dei costruttori, quindi ha sicuramente bisogno di Sergio Perez. E pensare che il messicano era partito molto meglio del collega, poi nei GP di Miami e Monaco, ha avuto due clamorosi cali e da lì è salito in cattedra Verstappen.
Aumentano quindi le ipotesi di un addio di Perez alla scuderia della Red Bull, per andare altrove ed avere il posto da primo pilota, per ambire alla conquista del Mondiale.
Ma arriva secca la risposta di Helmut Marko, il manager della Red Bull: “Non è vero niente. Sono tutte sciocchezze. Sergio ha un contratto con noi fino al 2024 e fa parte della nostra squadra per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati”.