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TENNIS

Alcaraz, lo storico allenatore si espone: il paragone è da brividi

Grandissima attesa per la semifinale di oggi pomeriggio tra lo spagnolo e Novak Djokovic a Parigi: per molti sarà la partita dell’anno

Carlos Alcaraz (Facebook)

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La partita dell’anno. Questa è la definizione data da molti esperti per la semifinale del Roland Garros di oggi pomeriggio, venerdì 9 giugno, che vedrà opposti Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. Un vero e proprio scontro generazionale tra l’attuale numero 1 e numero 3 del mondo, tra chi probabilmente dominerà a mani basse il circuito nei prossimi anni e chi ha battuto quasi ogni record possibile nel corso degli anni.

Toni Nadal su Alcaraz: “La sua superiorità mi ricorda…”

Rafa Nadal e Carlos Alcaraz (Foto da ANSA)

I favori del pronostico sono tutti dalla parte del baby prodigio spagnolo che ha impressionato per la superiorità dimostrata nei turni precedenti contro avversari di livello quali ShapovalovMusetti e Tsitsipas, tutti battuti sonoramente senza concedere un set. Il serbo, dal canto suo, non ha mai sofferto pur non essendo al massimo della condizione, ma con Nole non si può mai dare nulla per scontato. C’è un solo precedente tra i due: la semifinale del Master 1000 di Madrid dello scorso anno. In quell’occasione a vincere fu Alcaraz in tre set. Gli occhi degli appassionati di tutto il mondo saranno quindi puntati sul Philippe-Chatrier: tra questi ci sarà sicuramente Toni Nadal, storico allenatore nonché zio di Rafa.

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Toni Nadal, attualmente tecnico di Felix Auger Aliassime, ha voluto dire la sua sul fenomeno spagnolo: “È nel pieno della di fiducia e in forma smagliante, sia fisicamente che tecnicamente. Mi ricorda l’irruenza e la superiorità che Roger Federer ha mostrato alla fine del 2003 e, soprattutto nel 2004″. Insomma, una vera e propria incoronazione. Poi ha aggiunto: “La sua imbattibilità era così schiacciante che abbiamo dovuto aspettare l’arrivo di una generazione successiva perché Roger fosse in difficoltà. Ho la sensazione che la stessa cosa accadrà, per un po’, con Alcaraz”.

Mattia