Terminato il campionato di Serie A, ma manca ancora l’ultimo verdetto: sapere il nome della terza retrocessa insieme a Sampdoria e Cremonese
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Il campionato di Serie A è finito ma c’è ancora da aspettare per conoscere l’ultimo verdetto, ossia conoscere la terza retrocessa in Serie B. Da quest’anno, infatti, in caso di arrivo a pari punti tra due squadre non conta lo scontro diretto, ma sarà lo spareggio a decidere chi potrà rimanere ancora nella massima serie l’anno prossimo. Ed è quello che è successo a Verona e Spezia: gialloblu e bianconeri sono arrivati entrambi a 31 punti e quindi servirà un ultimo match, in programma domenica sera.
Verona-Spezia, scelta la sede dello spareggio: non sarà più Udine
L’ultima giornata è stata un’altalena di emozioni per le due squadre. Lo Spezia è stata la squadra più vicina alla salvezza diretta, sia per essere passata in vantaggio contro la Roma, sia perché, mentre il Verona perdeva a San Siro contro il Milan, aveva inchiodato i giallorossi sul pareggio. Il rigore di Dybala al 90′ ha però rimandato liguri e veneti a pari punti. Ci sarà quindi lo spareggio in gara secca con l’inusuale mancanza dei tempi supplementari in caso di parità dopo i 90 minuti: si andrà, infatti, direttamente ai rigori. In questi giorni si doveva quindi scegliere la sede del match, in programma domenica 11 giugno alle 20.45. Quattro erano le potenziali candidate: Udine, Firenze, Reggio Emilia, Lecce.
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Le sedi di Lecce e Firenze sono state quasi immediatamente scartate: la prima principalmente per la distanza, la seconda perché questa sera ospiterà i tifosi viola che assisteranno sui maxi schermi alla finale di Conference League della squadra di Italiano. Inizialmente era stata presa in considerazione quindi Udine, che aveva dato la disponibilità per prima con l’avvallo di questore e prefetto. Successivamente è arrivato anche l’ok da parte di Reggio Emilia che, per questioni geografiche, è anche quella più equidistante dalle due città e per questo la scelta è ricaduta sul Mapei Stadium.