Come combattere il diabete con la frutta: info e consigli utili dell’esperto, svelato il segreto per contrastare i picchi di glicemia.
Il diabete è una malattia cronica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo a causa dell’eccesso di zucchero nel sangue. Tuttavia, sembra che la frutta sia un valido alleato per cercare di contrastare il più possibile il valore dello zucchero nel sangue stesso.
Alimento ricco di fibre, vitamine e antiossidanti, pare possa aiutare a mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue, perché diverse varietà di frutta vantano un basso indice glicemico.
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Il diabete è una patologia da tenere sotto stretta osservazione per tutta la vita ma questa particolarità può aiutare diversi individui: difatti, come riporta silhouettedonna.it, alcune specie di frutta possono aiutare allo scopo, mentre altre possono risultare dannose perché contengono più zuccheri rispetto a quanti se ne possono assumere.
Per non rischiare il diabete, la dieta dovrebbe essere curata sotto ogni aspetto e prevedere tanta frutta, verdura, vitamine, fibre, sali minerali, proteine e carboidrati. La dottoressa e nutrizionista Alice Cancellato consiglia di mangiare una o due porzioni di frutta al giorno di circa 100-150 grammi. La frutta consigliata riguarda albicocche, pesche, mele, angurie, banane e melone.
Per contrastare la glicemia, è preferibile mangiare un frutto intero piuttosto che ripiegare in estratti e spremute, perché, sempre secondo la dottoressa, negli altri due modi ci sarebbe una dispersione di fibre che non agevola il regolare assorbimento di zuccheri nel sangue. Mangiarlo intero, inoltre, ha anche una funzione particolare per il nostro cervello, perché in contemporanea con la masticazione vengono inviati al cervello dei segnali che stimolano gli ormoni della sazietà.
Come combattere il diabete con la frutta: contrastare la glicemia così
La frutta, dunque ha tante diverse funzioni e tra queste ci sono diverse considerazioni da tenere a mente: tra gli altri, andrebbe mangiata a fine pasto per favorire la digestione grazie alle fibre presenti. Questo certamente aiuta ma non risolve tutti i problemi, perché sappiamo bene che per cercare di contrastare efficacemente il diabete occorre svolgere dei controlli periodicamente, sempre tenendo fede al fatto che la dieta non può essere stravolta e si devono seguire dei regimi ben precisi per non rischiare picchi di glicemia, che a lungo andare può portare ad avere delle conseguenza importanti per la salute del paziente.
Per cercare di contrastare il diabete e mantenere i valori ottimali, occorre prestare una particolare attenzione ad una serie di considerazioni: l’individuo non può prescindere dai consigli medici e dai medicinali prescritti, in primis l’insulina, che il paziente spesso e volentieri deve prendere per ripristinare i valori. Tra l’altro, deve essere consapevole del fatto che alcune rinunce sono indispensabili, come ad esempio bevande non salutari, cibi troppo elaborati e ipercalorici, dunque le abitudini alimentari cambiano e non può non essere esente dinnanzi a questo tipo di procedure.