Nella serata di ieri è arrivata l’ufficialità della separazione dell’ormai ex direttore tecnico con la società rossonera: molti i segnali dei giocatori
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Il terremoto che ha colpito il Milan ha scosso tutto l’ambiente rossonero. La notizia divorzio tra la società rossonera e il duo Paolo Maldini-Frederic Massara è arrivato come un fulmine a ciel sereno nella serata di lunedì e ufficializzato neanche 24 ore dalla proprietà. Le divergenze sul mercato e sul futuro hanno pesato tantissimo e Gerry Cardinale ha preso la decisione che nessuno si aspettava, di fatto licenziando i due artefici della rinascita del Diavolo in queste ultime stagioni.
Di fatto Maldini e Massara hanno costruito tutta la rosa attuale del Milan, facendo sbocciare numerosi campioni (Maignan, Theo, Tonali e Leao su tutti) o dato una seconda giovinezza a chi si stava avviando verso il tramonto (Giroud). Prima la qualificazione alla Champions League, poi l’inatteso scudetto e successivamente l’insperata semifinale di Champions League di quest’anno sono i tre obiettivi raggiunti dai rossoneri sotto la loro gestione negli ultimi tre anni. E poi, ovviamente, Maldini è la bandiera del Milan per eccellenza ed era visto come un vero e proprio punto di riferimento da parte di tutti. Per questo le reazioni dei giocatori a questa scelta sono comprensibili e anche inequivocabili.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Guaio Guardiola: un titolare in forte dubbio per la finale di Champions
Due, in particolare, sono stati i giocatori a prendere una forte presa di posizione. Il primo è Mike Maignan. Il portiere francese ha postato alcune foto con Maldini e Massara, riprendendo il motto del club “Sempre Milan” accompagnato da una eloquente emoji e con un punto di domanda sulla “i” di Milan. Il secondo è Rafa Leao, che settimana scorsa ha firmato il prolungamento del contratto proprio a fianco di Maldini: il portoghese ha messo in rete un video inquadrandosi in auto e mimando il gesto di una bocca cucita. Insomma, i top player del Milan che verrà hanno ben fatto capire cosa pensano della scelta della proprietà.