I giallorossi alla conquista del loro secondo trofeo europeo consecutivo: i tifosi hanno già invaso Budapest, maxi schermi all’Olimpico
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
L’attesa è finita, la Roma ha l’appuntamento con la storia. Dopo il trionfo dell’anno passato in Conference League i giallorossi possono replicare quest’anno, nella ben più prestigiosa Europa League. L’ultimo scoglio da superare è il Siviglia, mattatore della Juventus in semifinale e una squadra che ha un feeling speciale con questa competizione essendo stato capace di vincere il trofeo per ben sei volte.
José Mourinho insegue il suo sesto successo internazionale dopo le due Champions League con Porto e Inter, la Coppa Uefa con i lusitani, l’Europa League con il Manchester United e la Conference League dell’anno scorso. Lo Special One avrà finalmente a disposizione tutta la rosa ad eccezione di Kumbulla che ha chiuso anticipatamente la stagione a causa dell’infortunio al ginocchio. Ci sarà quindi anche Paulo Dybala, che ha recuperato dai problemi fisici e si è allenato completamente con il gruppo. Ma sulla scelta se farlo partire dall’inizio o meno il portoghese è stato chiaro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> “Gravina meglio che cambi spacciatore”: parole durissime del presidente
“Paulo ha 20-30 minuti nelle gambe“, ha dichiarato Mou nella conferenza prepartita. Pretattica? Forse. Ma quasi sicuramente la Joya non partirà titolare per essere poi utilizzato a gara in corso. La Roma scenderà in campo con il consueto 3-4-2-1: Rui Patricio in porta, difesa formata dai tre intoccabili Mancini, Smalling e Ibanez. A destra ballottaggio Celik-Zalewski con il primo favorito, mentre a sinistra ci sarà Spinazzola. In mezzo Cristante è sicuro del posto, mentre Wijnaldum dovrebbe battere la concorrenza di Bove. Pellegrini ed El Shaarawi saranno i due trequartisti in appoggi all’unica punta Tammy Abraham.