Napoli, offerta folle per Luis Enrique: il tecnico sta valutando ma vuole capire tante cose prima di dare una risposta definitiva.
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Dopo l’annuncio da parte di Spalletti di volersi fermare per stare vicino alla famiglia, il Napoli ha potuto iniziare ufficialmente la caccia verso l’ingaggio di un altro allenatore. Di fronte a questo Napoli c’è la fila, ma non tutti i tecnici sono perfetti per proseguire il lavoro svolto da Spalletti: la proprietà e la dirigenza vogliono un tecnico con determinate caratteristiche che sia in grado di migliorare ulteriormente la qualità già presente.
Come rivelato ormai da alcuni giorni, il piano A del presidente è Luis Enrique, un profilo che piace per l’esperienza internazionale ma soprattutto per la filosofia di gioco, adatta per questo Napoli che intende proseguire nel segno della continuità. Ecco perché la schiera dei pretendenti si sta riducendo sempre di più nonostante i tantissimi nomi che sono stati fatti nel corso degli ultimi giorni.
Come riferisce il noto giornalista Alfredo Pedullà, De Laurentiis avrebbe presentato la sua prima proposta al tecnico: si tratta di 8 milioni più 2 di bonus a stagione grazie ai vantaggi usufruibili con il Decreto Crescita. Attraverso il suo agente, Luis Enrique ha ascoltato la proposta ma ha chiesto delucidazioni per quel che riguarda il futuro della squadra: priorità all’aspetto tecnico e al progetto, l’accordo economico passa in secondo piano. E qui cominciano a palesarsi dei dubbi…
Dopo aver detto no al Chelsea, Luis intende capire che cos’ha in mente il presidente: va bene continuare a vincere ma come, con chi e soprattutto che tipo di mercato intende svolgere in estate. Sul fronte cessioni pesano le considerazioni su Kim e Osimhen, così come le parole dello stesso presidente che auspica una vittoria in Champions in breve tempo, considerazione che non piace all’allenatore per una questione di aspettative, poiché il successo si misura sempre e soltanto attraverso una progettualità a lungo termine. Dunque, se ne parlerà più avanti con gli immancabili incontri per vederci chiaro, così da capire se la piazza è giusta per lui e se lo stuzzica provare a vincere in un contesto che sta continuando a sognare ad occhi aperti.