Dopo la grande impresa nella prima parte della giornata da parte di Fabio Fognini, nella serata a Parigi sono scesi in campo altri tre azzurri
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Seconda giornata al Roland Garros e subito tante emozioni e spettacolo in campo. Il torneo si prospetta decisamente aperto con due favoriti d’eccezione per la vittoria finale, dopo il forfait di Rafael Nadal, Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, ma anche con una lunga lista di outsider che possono provare a fare molta strada. Lunedì è stato il giorno dei big: sia il numero 1 al mondo che il serbo hanno infatti incantato i terreni parigini.
Grande attesa c’era anche per l’esordio di Jannik Sinner. Il numero 8 al mondo, dopo un brutto cammino agli Internazionali, ha giocato il suo primo match contro il francese Muller, numero 101 del ranking. Un 3-0 senza alcun tipo di problema come si può evincere anche dai parziali (6-1 6-4 6-1). Ora al secondo turno l’altoatesino si troverà di fronte il tedesco Altmaier, numero 79 al mondo. Chi invece aveva l’impegno più proibitivo possibile era Flavio Cobolli. Il classe 2002 affrontava Carlos Alcaraz e il match è terminato come tutti si aspettavano, ossia con un netto successo del prodigio di Murcia (6-0 6-2 7-5) che ha esaltato il pubblico con colpi da fuoriclasse assoluto. Ora per il numero 1 ci sarà il giapponese Taro Daniel.
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Chi invece ha deluso ampiamente le aspettative è stato Marco Cecchinato. Il palermitano aveva di fronte l’ottimo prospetto francese Van Assche, ma ci si aspettava un match equilibrato tra i due. E invece il padrone di casa ha dominato il lungo e in largo, concedendo all’italiano solamente 5 game (6-1 6-1 6-3).