Iniziato ieri il secondo slam della stagione: nel femminile c’è una grande favorita che risponde al nome di Iga Swiatek, ma occhi alle sorprese
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E’ iniziata ufficialmente l’edizione 2023 del Roland Garros. Nella giornata di domenica 28 maggio si sono infatti giocati i primi match del secondo slam stagionale sia in campo maschile che in quello femminile. Ad aprire le danze nel Wta è stata la numero 2 del mondo Aryna Sabalenka che ha battuto agevolmente in due set l’ucraina Kostyuk. Il torneo femminile ha ovviamente una favorita d’eccezione, la numero 1 Iga Swiatek, ma non è tutto scontato.
Già nel primo giorno, però, non sono mancate le polemiche. Il motivo ormai è risaputo da mesi: il rapporto tra tenniste ucraine nei confronti delle russe e bielorusse. I problemi erano già annunciati al momento dell’uscita del tabellone che ha messo di fronte la numero 2 al mondo Sabalenka, bielorussa, contro l’ucraina Kostyuk. Come ormai capita quasi sempre in queste occasioni non c’è stata alcuna foto di rito ad inizio match e l’ucraina non ha stretto la mano alla bielorussa al termine della partita ovviamente per i motivi legati alla guerra che coinvolge i due paesi.
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La cosa però non è passata inosservata agli spettatori del Centrale che non hanno gradito, coprendo di fischi assordanti Kostyuk all’uscita dal campo. L’ucraina ha più volte detto di odiare l’avversaria per motivi politici: “L’ho già detto che mi dispiace – ha commentato Sabalenka – ma non ci posso fare niente se prova questo per me. Riguardo alla situazione della guerra, l’ho detto molte, molte volte: nessuno in questo mondo, atleti russi o bielorussi compresi, sostiene la guerra. Se le nostre parole potessero fermare la guerra, noi lo faremmo. Ma sfortunatamente non è nelle nostre mani. Il mio messaggio è portare gioia alle persone mostrando il mio miglior tennis”.