Altra sconfitta per i bianconeri che dopo il ko contro l’Empoli perdono anche contro il Milan e sono ufficialmente fuori dalla zona Champions
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Si sta chiudendo nel peggiore dei modi la stagione della Juventus. Dopo l’eliminazione in semifinale di Europa League contro il Siviglia, la nuova penalizzazione di 10 punti comminata dalla giustizia sportiva per il caso plusvalenze e la debacle di Empoli, i bianconeri hanno perso anche il big match allo Stadium contro il Milan, dicendo matematicamente addio alla possibilità di conquistare un posto nella prossima Champions League.
Chiaramente l’annata della Vecchia Signora è stata condizionata dalle questioni extracampo che sicuramente hanno influito negativamente, ma a livello di risultati ci si sarebbe aspettati qualcosa di più. Le eliminazioni in semifinale di Coppa Italia e Europa League sono state viste come un fallimento su due obiettivi stagionali alla portata e i tifosi, dopo un lungo sostegno durato per diversi mesi, hanno scatenato la loro ira ieri durante il match contro i rossoneri. All’inizio della ripresa, la curva ha iniziato ad intonare alcuni cori contro la società, urlando a squarciagola: “La Juve siamo noi” e “Dirigenza ci senti?“.
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Ma le critiche non sono state riservate solamente ai vertici del club. Bersagli sono stati anche i giocatori e soprattutto uno in particolare: Angel Di Maria. L’argentino, protagonista di un’altra prova incolore, è stato sostituito nella ripresa da Arek Milik e alla sua uscita dal campo è stato subissato di fischi. La storia d’amore tra la Juventus e il Fideo è ai titoli di coda e si sta concludendo come la stagione bianconera: nel peggiore dei modi.