Yamaha, addio in MotoGP: che cosa sta succedendo in queste ore, pazzesche dichiarazioni che lasciano senza parole.
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Il Moto Mondiale continua a regalare sorprese su sorprese ogni giorno di più. Stavolta è il turno della Yamaha, che in queste ore ha acceso i riflettori su di sé per ciò che è stato annunciato ultimamente. Il team che fu di Agostini, Rossi, Lorenzo e Quartararo, che da qualche tempo sta subendo la leadership della Ducati, sarebbe talmente in crisi che le cose si starebbero mettendo più male del previsto.
La Yamaha non è più competitiva come un tempo e da più parti si parla di un possibile nuovo caso Suzuki, uno scenario davvero disastroso che rischia di creare non pochi problemi per quanto riguarda il rinnovo del contratto tra Yamaha e MotoGP con vista 2026. Per questo i tifosi sono in allarme e vogliono vederci chiaro, nella speranza che le cose possano sistemarsi e che arrivino buone nuove a stretto giro di posta.
Yamaha, addio in MotoGP: cos’è successo
A parlarne è stato il direttore Lin Jarvis a ‘Speedweek’: “Stiamo faticando moltissimo, lavoriamo senza sosta per migliorare una situazione che potrebbe senza dubbio essere migliore. I dirigenti sanno quello che fanno ma è impossibile determinare in breve tempo le tempistiche e prevedere che cosa accadrà” ha detto.
“A Jerez erano presenti Yoshihiro Hidaka e Eric de Seynes, i due boss della Yamaha che sono consapevoli dell’importanza della presenza del nostro marchio alle corse di MotoGP. L’obiettivo è quello di continuare su questo filone per crescere e per permettere al blasone di questo marchio di essere sempre al top”.
Le premesse per poter continuare a fare bene ci sono tutte, ora non resta che capire quale sarà l’evolversi della situazione per lo storico team, evitando così un nuovo caso Suzuki che è stato un durissimo colpo per tutti gli amanti delle corse.