Altro che Hamilton, la Ferrari punta ancora più in alto, pescato il pezzo forte dalla Red Bull?
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C’è un fascino ineguagliabile nella corsa delle auto da Formula 1, un’emozione unica che si mescola con il ruggito dei motori e l’adrenalina delle curve. E tra i protagonisti di questa sceneggiatura emozionante, uno dei nomi di punta è senz’altro quello della Ferrari che purtroppo in queste prime fasi della stagione non sta attraversando il suo momento migliore.
Per la squadra di Maranello, si tratta di un momento critico e mentre si mormora che a Barcellona stiano per arrivare gli aggiornamenti tecnici tanto attesi, quelli che potrebbero riaccendere la speranza sul futuro, è la notizia di un eventuale scippo clamoroso alla Red Bull che sta facendo maggiormente sognare i fan.
La Ferrari dovrebbe puntare Adrian Newey, il consiglio di Riccardo Pratese incendia la piazza
Il team di Maranello sta affrontando una serie di sfide tra cui la necessità di trovare dei sostituti per alcuni dei membri chiave del team che stanno per lasciare, come David Sanchez e Laurent Mekies. Il compito di trovare i rinforzi adeguati è nelle mani di Frederic Vasseur, un compito di certo non facile, soprattutto tenendo conto delle voci di mercato che circolano attorno alla squadra.
Riccardo Patrese, ex pilota di Formula 1, in una recente intervista con il Quotidiano Nazionale, ha espresso la sua posizione in merito a questa questione. “Altro che Hamilton, non serve un top driver alla Rossa, ma una top car, piuttosto dovrebbero investire per riuscire a strappare Adrian Newey agli avversari se vogliono davvero vincere!”
Un investimento significativo su un ingegnere capace di progettare una macchina competitiva, questo il consiglio schietto di Patrese che, tuttavia, non ha suggerito un nome qualsiasi, ma il top player indiscusso di questo settore. Adrian Newey, infatti, che ha contribuito al successo della Red Bull, ma in passato anche a quello di Williams e McLaren, ed è considerato uno dei progettisti più vincenti della storia della Formula 1.
Un colpo del genere, quindi, sarebbe davvero un grosso passo in avanti per la Ferrari, ma al momento strappare il suo gioiello dell’ingegneria alla Red Bull sembra essere un impresa davvero impossibile, anche se sognare è ancora gratis e la speranza per i tifosi è ancora accesa.