I falsi miti della corsa: scopriamo quali sono e perché dobbiamo diffidare dai classici luoghi comuni che spesso riscontriamo. Vediamo insieme le ultime info sulla pratica cardio e alcune leggende da sfatare.
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I benefici della corsa, lo sappiamo, sono molteplici e sono riconosciuti da tutti gli esperti del settore. Il potere di poter perdere peso e dimagrire è possibile ottenerlo seguendo degli allenamenti mirati e uniti da un’alimentazione consona al raggiungimento dell’obiettivo, soprattutto qualora si dovesse riscontrare il deficit calorico, quella condizione che permette all’individuo di bruciare più calorie rispetto a quante ne assume giornalmente.
La pratica cardio per eccellenza è una delle migliori per poter perdere peso anche in tempi relativamente brevi: difatti, con costanza e determinazione, nel giro di poche settimane si possono riscontrare già i primi miglioramenti, ma per ottenere i veri risultati occorrono settimane di sedute ad alta intensità.
I falsi miti della corsa: 4 punti da sfatare
A proposito di questo, secondo ‘runnersworld’, vediamo quali sono i falsi miti da sfatare grazie all’ausilio del biologo nutrizionista Massimo Rapetti: difatti, per dimagrire e tonificare non basta semplicemente correre ma occorre svolgere anche degli allenamento con i pesi, utili per preservare la massa magra.
Un altro falso mito è quello di dimagrire con una corsa di più di 40 minuti: il minutaggio non è essenziale, sono fondamentali la frequenza e l’intensità. Secondo l’esperto, è meglio correre poco ma tutti i giorni invece di fare corse più lunghe ma non continuative nel tempo.
Un altro falso mito è quello che correre aiuta a bruciare molto grasso: in realtà aiuta ma senza un’alimentazione idonea non sarebbe possibile, unito soprattutto al raggiungimento del deficit calorico, essenziale per poter dimagrire.
Anche il mito del ”più sudi più dimagrisci” durante la corsa è una considerazione errata: non c’è alcuna correlazione, se non quella del perdere molti liquidi che devono essere reintrodotti con l’acqua o con integratori specifici. In questo caso entra in gioco la giusta idratazione, utile e fondamentale per non andare incontro a problematiche tipiche della disidratazione.