Max Verstappen, duro colpo per il pilota: piovono conferme, c’è l’annuncio ufficiale

Max Verstappen, il pilota olandese continua a mostrare il proprio malcontento per un motivo ben preciso: duro colpo per il pilota, ecco perché. 

Verstappen Red Bull decisione
Verstappen Red Bull decisione (Instagram)

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Hamilton sogna di spodestare Verstappen, magari con un clamoroso trasferimento di cui si è tanto parlato nell’ultimo periodo, un modo per cercare di fermare il suo dominio incontrastato che sembra ormai portarlo verso il terzo titolo di finale in Formula 1. L’olandese sembra non avere ostacoli, marcia spedito verso un trionfo insieme al suo scudiero Sergio Perez, un’altra bocca da fuoco che molto probabilmente permetterà alla Red Bull di conquistare il primo e il secondo posto.

Tuttavia, Verstappen appare preoccupato dinnanzi alle ultime modifiche che ci saranno da qui in avanti: difatti, come si vocifera ormai da tempo, il manager italiano Stefano Domenicali ha introdotto delle novità che hanno lasciato alcuni piloti alquanto perplessi, tra cui lo stesso Max.

Max Verstappen, duro colpo: c’è l’annuncio ufficiale

Verstappen Red Bull
Verstappen Red Bull (Instagram)

L’oggetto del discorso è la Sprint Race, che Verstappen non gradisce e che spesso e volentieri ha palesato il proprio malcontento con dichiarazioni di un certo tipo. Le stesse non sono piaciute a Domenicali che gli ha risposto recentemente così: “I piloti non devono essere egoisti. Si può capire che in alcune situazioni si faccia fatica ad accettare il cambiamento; uscire dalla zona comfort è sempre un po’ traumatico per tutti. Sulla sprint race posso dire che non sarà presente ogni fine settimana per ogni mondiale, ma non possiamo non tenere conto dei gusti e delle esigenze del pubblico che vuole emozioni e spettacolo, e solo introducendo delle novità mirate questo obiettivo potrà essere raggiunto.” 

Dunque, Max Verstappen non dovrà fare altro che gareggiare ugualmente secondo i dettami indicati dai rispettivi padroni della Formula 1, con buona pace del suo malcontento che potrà comunque essere mitigato dalla vittoria di un mondiale che non sembra minimamente essere in discussione.

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