Giornata pessima per la Juventus che prima viene penalizzata di 10 punti per l’inchiesta plusvalenze e poi crolla 4-1 a Empoli: Champions lontanissima
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Un lunedì nero per la Juventus. Tra tribunali e campo la giornata dei bianconeri è stata pessima e la stagione, di fatto, compromessa. Prima la sentenza della Corte Federale riguardante l’inchiesta plusvalenze ha penalizzato la squadra di dieci punti in classifica, facendola scivolare a quota 59, e poi sul campo i giocatori di Allegri sono stati travolti dall’Empoli di Paolo Zanetti per 4-1. Un risultato che di fatto rende un miraggio la possibilità di partecipare alla prossima Champions League per la Juventus che ora si trova a -5 dal Milan quarto.
Allegri: “Annata molto faticosa, che decidano una volta per tutte”
La prestazione offerta dai bianconeri è stata sconcertante e sicuramente inaccettabile. La sentenza emessa pochi minuti prima dell’inizio della partita può aver destabilizzato i giocatori, ma al tempo stesso la squadra sapeva che con tre vittorie nelle ultime tre partite la Champions sarebbe stata raggiunta. E la partita contro una squadra già salva non poteva essere sbagliata. Le parole di Massimiliano Allegri sono state un po’ in chiaro scuro: “Racchiudere la partita e la stagione in una serata come questa è riduttivo. Non troviamo alibi, dobbiamo stringerci ancora di più e abbiamo 6 punti in palio e domenica c’è il Milan. È stata una situazione strana, prima della partita è arrivata la sentenza”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Addio Spalletti Napoli, opportunità in Serie A: tre big pronte a prenderlo
Al tempo stesso però l’allenatore livornese ha voluto dire la sua sulla gestione avuta dagli organi competenti: “E’ un crollo mentale normale dopo una stagione surreale. A questo punto basta, è uno stillicidio: che decidano dove dobbiamo giocare una volta per tutte”. E poi la difesa dei suoi giocatori e del suo lavoro: “I ragazzi hanno fatto il massimo, non ho nulla da rimproverare loro. E’ stata un’annata molto faticosa, sempre in altalena. E noi sul campo siamo secondi“.