Annunciato il ritiro per un altro campione assoluto di Formula 1, sentenza indiscutibile che ha scosso il paddock
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In questo periodo particolare in Formula1 sembra far parlare più il futuro dei sedili che i risultati sulla pista. Del resto il dominio assoluto della Red Bull lascia ben poco interesse sulle gare, ma il mercato piloti, invece, sembra davvero in grado di accendere la fantasia con intrecci unici all’orizzonte. In questo via vai di sedili, tuttavia, qualcuno spesso potrebbe perdersi per strada e questa volta non sarebbe un nome qualsiasi a restare fuori dai giochi, ecco costa sta per accadere.
Bottas rischia il posto, solo Audi può salvare il futuro del campione
Il prossimo step decisivo per la Formula 1 sarà il 2026, anno in cui questo sport sposerà definitivamente la causa della sostenibilità con l’ingresso di propulsori di ultima generazione alimentati a carburante sintetico. In questo marasma ci sarà un nuovo inizio ed è proprio per questo che molte scuderie come Ford e Audi hanno prenotato il loro rientro.
In questa situazione, quindi, il rimescolamento delle carte pare essere più profondo del previsto ed anche per quel che riguarda i sedili nulla è scontato. Audi, in particolare, sembra decisa ad imporsi e per farlo avrà bisogno di un mix di esperienza e grinta giovanile, con tanti nomi accostati alla casa di Ingolstadt, ai quali si è aggiunto quello di Bottas.
Più che una ricerca da parte di Audi dovremmo parlare di un autocandidatura del tedesco che a 33 anni ha dichiarato di non sentirsi finito e di avere ancora la voglia di vincere grazie alla possibilità di essere affiancato da un nuovo costruttore. Staremo tuttavia a vedere se Audi sceglierà di dare fiducia all’esperienza dell’ex Mercedes oppure deciderà di cambiare rotta e, in quel caso, per Bottas non sembrano essere disponibili molte altre alternative all’orizzonte.