Inter-Milan, furia Pioli nel secondo tempo: il tecnico si è palesemente lamentato durante una fase della gara, cos’è accaduto.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Il Milan non è riuscito a ribaltare il risultato nel doppio confronto contro l’Inter nella semifinale di Champions League, un risultato duro da accettare per Pioli e la sua squadra che speravano in un risultato diverso. In meno di un anno, il Milan è passato dall’essere la squadra campione d’Italia ad una squadra non in grado di confermare quanto di buono aveva fatto solamente pochi mesi prima, compiendo un percorso enorme in Champions ma non riuscendo ad essere all’altezza della crescita e della maturità che in molti auspicavano in tempi non sospetti.
Come se non bastasse, anche qualche problema all’interno dello spogliatoio sembra aver incrinato il rapporto tra il tecnico e una frangia della squadra, in particolare con qualche giocatore che non sembra aver gradito particolarmente la gestione dello spogliatoio e della squadra.
E’ il caso di Kjaer, tornato nuovamente sui riflettori in maniera negativa. Il danese, che già in tempi non sospetti si era lamentato del fatto che giocasse poco, era rientrato nelle grazie del tecnico che però non ha saputo dargli la continuità che avrebbe voluto, frenata anche e soprattutto dall’ormai passato incidente al ginocchio e la conseguente crescita di Kalulu e Thiaw.
Si può spiegare in questa maniera il siparietto andato in scena al 63′ di Inter-Milan: il problema accusato da Thiaw ha costretto Pioli a dover compiere una sostituzione immediata e la scelta era ricaduta proprio sul danese, che però non si sarebbe spogliato in tempi rapidi per la sostituzione; questo avrebbe fatto infuriare Pioli, che nel giro di pochissimi secondi ha cambiato idea scegliendo Pierre Kalulu, che sarà poi decisivo in negativo visto che non è riuscito a recuperare in tempo sul gol di Lautaro.
Dunque, il siparietto in negativo accaduto con Kjaer è solo l’ultimo episodio di un rapporto che non è più stato lo stesso tra i due, un fatto che fa tornare alla mente le ‘celebri’ ciabatte di Seedorf durante la gestione Allegri, altro tema particolarmente dibattuto nel corso degli anni che non ha portato a nulla di buono tra le parti.